Padova: novembre si chiude in Tris

La Tris delle 13.55 sale a nord-est e da appuntamento agli appassionati nel veloce catino del Breda, sede di un intricato quanto riuscito miglio riservato agli indigeni di tre e quattro anni, divisi in tre file dietro le ali dell'autostart e sponsorizzato da Colasio Impianti. Equilibrio e buone individualità caratterizzano la prova principale del venerdì Padovano, con alcuni seri candidati alla vittoria da ricercare tra le pieghe dell'omogeneo campo partenti. Radio scuderia indica una ampia rosa di papabili, da Istovar D'Aghi, in grande forma, a Isabelle Trio, comodamente situata alle spalle della lesta Ibanera, per non parlare di Iadù e Iupiter Grif mentre per Gastone Pink e Gion D'Orio la collocazione in terza fila frena le ambizioni in chiave successo, limitando il tutto ad un comunque buon piazzamento. Passiamo al corollario che si presenta di ottima fattura tecnica, bello e ricco di pathos è infatti il premio Dry, con buoni anziani impegnati sulla breve distanza in una sfida dal sottile pronostico che regala indubbie chance al vincitore classico Cosmos Rob ,senza peraltro trascurare le qualità atletiche di Doctor Sugar Rl, con Chiara Nardo e Fire Borgi, ospite marchigiano che si incaricherà dell'andatura. La disamina del venerdì continua con il premio Fan, ancora anziani al via e ancora un allievo di Chiara Nardo in pole nel pronostico, parliamo della new-entry Equinozio Bro, mentre Gaida e Alessandro Gocciadoro si propongono come valide alternative, poi, attenzione a Borgo Petral, che nel premio Temp vanta cospicue frecce al suo arco, mentre tra i gentleman occhio a Farax e a Raffaello Ruffato, le probabile lepri nel Premio Heat.