San Siro: Sant’Ambrogio all’ippodromo

Trotto Generica

Per la festa del patrono di Milano, l’ippodromo del Trotto propone un pomeriggio divertente con il Gran Premio d’Inverno, un handicap ben confezionato sulla lunga distanza e la Supertris, non a caso Premio Sant’Ambrogio, un invito alla pari sul miglio per 3 e 4 anni
Il Gran Premio d’Inverno sarà una corsa che rimarrà nella storia dell’ippodromo milanese perché vedrà il debutto della partenza con i nastri “alla tedesca”. Questo genere di partenze fornisce una maggiore regolarità e, soprattutto, dovrebbe evitare quelle estenuanti attese per la ripetizioni di numerose partenze annullate. In sostanza l’allineamento dei cavalli avviene sulla pista interna parallela a quella da corsa dove poi si immettono attraverso un raccordo e da qui prendono il via.
Oltre a questa novità ci sarà poi la lunga distanza, inusuale ormai sulle piste italiana, lo start con 10 partenti si avvierà a 2620 metri ed avrà 20 metri di vantaggio su 3 inseguitori. Le figure dei 3 inseguitori sono ovviamente quelle di maggior spessore tecnico. Giulia Grif è stata protagonista su questa pista di alcune imprese straordinarie: nessuno può dimenticare le vittorie nel Nazionale e nel Mangelli. Oggi l’allieva di Smorgon, dopo essere rientrata molto positivamente in un invito nella giornata del Mangelli, ha ottenuto un quinto posto nel Nazioni ma dopo aver dimostrato di essere sulla via del pieno recupero. In quell’occasione Giulia Grif venne battuta sul palo proprio da Hovding Lavec, presente anche oggi, che produsse un gran finale. Il terzo penalizzato è Ulay Boko che avrà in sulky Enrico Bellei e che forse è quello che ha mostrato di andare più forte. Dopo il debutto italiano con un posto d’onore a Bologna, il figlio di Express Ride ha vinto il Vittoria ed un invito milanese il giorno del Gran Criterium correndo però alla pari sulla stessa distanza con cavalli a cui ora deve rendere un nastro. Bisogna dire che in quell’occasione il cavallo di Bellei partì lentamente ed in pratica il distacco tra lui, in coda al gruppo, e Forbante Dei, al comando, poteva essere stimato in un analogo svantaggio. Tra gli avvantaggiati troviamo proprio Forbante Dei che ha provato in quella occasione la corsa di testa ma che potrebbe ripensarci nell’occasione. Altri cavalli protagonisti di quella corsa sono stati Eraser Ans, finito quarto, ed Oak General che provò la partenza veloce ma non trovò posizione. Troviamo poi due cavalli in uno stato di forma eccezionale: Gambling BI che tenta un ulteriore salto di categoria dopo aver provato con successo quello nel Trinacria, e Gregomar, la carta di Gubellini. C’è poi Exelon LB, in attesa sempre di un grande successo proporzionale ai suoi mezzi, Cortez Gar, con il vantaggio dello steccato ed in sulky Giancarlo Baldi, Flanbeau, carta Gocciadoro che resta su un successo con importante ragguaglio cronometrico. Completano il campo due novità per le nostre piste Robin Q e Starfighter
LM. Il convegno di Venerdì verrà chiuso dalla Supertris, corsa valida anche per il Quartè e per il Quintè. La prova è un invito sul miglio ed è riservata ai cavalli di 3 e 4 anni. La circostanza che balza subito all’occhio è la presenza di tutti i top driver che sono impegnati nel Gran Premio d’Inverno. Tecnicamente l’ultima prestazione di Galahad Ram non lascia grandi speranze agli avversari e l’allievo di Gubellini avrà nel proprio carattere il principale avversario. Basta ricordare che in una Tris analoga Galahad Ram, con quota appena sopra la pari, buttò al vento ogni chance con un errore. Tra coloro che sperano troviamo Golf Esterel con Andrea Guzzinati , confinato all’estremo della seconda fila. In prima fila si possono segnalare i più giovani Identikit Ans con Giampaolo Minnucci e Island Star con Grift.che possono sfruttare una buona posizione di lancio, mentrre potrebbe rendersi pericoloso l’unico 4 anni a contatto con le ali della macchina, Ginger, alle prese però però con un non facile numero 8.