Arcoveggio: nel ricordo di Bongiovanni

Ippodromo Bologna

Divertente e per nulla scontata la corsa Tris delle 13.55, con sedici contendenti dietro le ali dell'autostart e la distanza del miglio da percorrere.
Si ricorda così Gianfranco Bongiovanni, e la memoria degli appassionati ritorna indietro per rivivere l'epopea del grande driver e dei suoi cavalli più famosi, le vittorie nei maggiori Gran Premi del panorama nazionale con la giubba nero-granata di Orsi Mangelli e con quelle di Italo Preti e della Gardesana, indimenticate pietre miliari della nostra ippica.
Pronostico al solito non facile, anche se tra i soggetti confinati in terza fila c'è Fiocco D'Arno, un passista di buon livello griffato Edoardo Moni, nome che richiama molti aficionados lungo la via Emilia, e non lontano nello schieramento si avvierà il lesto El Condor Rex, carta di peso del top-driver Roberto Vecchione, con l'ottima Fan Cast e il bravo Loris Farolfi a garantire opportunismo e forma al diapason. Questi i soggetti dalla migliore caratura, ma attenzione anche a Gessy Bi, lesta ospite padovana sulla quale Gianni Targhetta ripone più di qualche aspettativa, mentre da Milano giunge il dotato Gladiator Light, affiatato partner della lady di ferro, Daniela Nobili. Notevole l'appeal della prova di spalla, la settima corsa del convegno, dedicata alla mangelliana Guiglia: qui Idinaz e Giancarlo Baldi sembrano possedere chance rilevanti, pur nella difficoltà dell'impegno che li vede contrapposti a binomi importanti che vanno dalla coppia Ida Grandi /Jan Nordin al duo Indy Kronos/Fabrizio Ciulla, senza trascurare Iago Effe ed il suo fido interprete, Gianni Targhetta.
Il sabato bolognese si fa apprezzare per il buon livello tecnico delle sue corse e alla seconda regala un match tra Iari e Indiana Bibi, mentre alla terza Let Me Run e Lethal Mast daranno vita ad una sfida tra prospetti delle ambizioni classiche, con Ele bs da seguire alla quarta corsa. La ricerca di buone idee continua alla quinta, dove Irgoli e Paolo Molari trovano in Isengar Om e Edoardo Moni un serio test, mentre alla sesta il numero in seconda fila non sembra impensierire Dixon Om e Agostino Chierchia. All'ottava ecco i migliori driver della regione inseguire la vittoria nell'handicap abbinato al trofeo Hakan Wallner, con Frodo dei Veltri e Capriz in grado di portare punti alle classifiche di Loris Farolfi e Paolo Molari, mentre alla nona occhio a Ludmilla Bmv, un'inviata del toscano Claudio Carrara annunciata in gran forma.