Arcoveggio: rompicapo Tris

Sabato con la Tris all'Arcoveggio, tappa che chiude l'intensa settimana del terno ippico nazionale regalando emozioni ed un grande equilibrio grazie ad una formula assai gradita al pubblico, con diciotto soggetti di quattro anni al via dietro le ali dell'autostart ed impegnati sulla distanza del doppio chilometro. Molti i candidati alla vittoria in questo premio Allevamento Folli, con la forma di Inventor Trio e le ambizioni di Indy Kronos seriamente esaminate dalla grinta di Incanto Primo, mentre dalla Toscana, giunge la rivelazione Igloo Jet con il gradino più alto del podio nel mirino e dalle Marche arriva Il Decio Car, reduce da una incoraggiante performance proprio sulla pista felsinea. Spostiamo ora i riflettori sulle potenziali sorprese e ci soffermiamo sulla esimia regolarità di Ispana America, una garanzia in quanto a professionalità, mentre per Ideale Rr, il numero nove può rappresentare il trampolino di lancio verso un ben remunerato piazzamento, obbiettivo da dividere con Ideal Zs, assai cresciuto di recente.
Il pomeriggio si preannuncia davvero ricco di spunti tecnici, con un sottoclou di respiro internazionale posto come aperitivo alla Tris e reso assai intrigante dalle referenziate presenze di Goodbye D'Anzola, in felice posizione al via, Greenish Baby, al top della condizione e Gerus Rob, che nonostante il via dalla seconda fila può ambire al gradino più alto del podio.
Un doppio chilometro per promettenti tre anni aprirà alle ore 15.00 il convegno, con Lascar b atteso ad un successo che suggelli i continui progressi atletici, mentre alla seconda ci riproverà Ippocrate Jet, deludente qualche giorno fa e oggi al cospetto di avversari abbordabili. Il prosieguo vede i nati nel 2005 scendere in pista per dare vita alla terza corsa, un confronto dal pronostico difficile anche per la presenza di numerosi debuttanti e nel quale Loren Om può essere una buona idea in chiave podio, mentre alla quarta Catullo merita il ruolo di favorito. Nel nome dello stallone americano Civil Action ecco la quinta corsa, un miglio per buon quattro anni che Ines di Jesolo può far proprio nonostante le indubbie potenzialità del ritrovato Incendio e dell'ottimo Isidoro Del Rio, poi, tutti ad ammirare il rientro alle corse del campioncino Cortez Gar agli ordini del nuovo trainer Giancarlo Baldi e alla settima, spazio e podio per Baron Rm, ennesimo atout vincente di un plurimpegnato Roberto Vecchione.