Capannelle: Criterium internazionale

E’ giunto il momento dei giovani , perché tali possono essere considerati nel mondo dei saltatori i cavalli di quattro anni che saranno in scena alle capannelle . Per loro il Criterium di Inverno corsa dalla recente ma subito affermata tradizione che ha sovente laureato cavalli che nel prosieguo della carriera hanno successivamente attinto a vertici importanti. E’ ancora viva nella mente la splendida edizione che lo scorso anno ha lanciato in orbita Bruciapelo e Wild Groove che saranno protagonisti domenica prossima della Grande Corsa di Siepi oppure , altra vincitrice, la volata di Terra Romana gratificata pochi giorni fa dell’oscar nella specialità per il 2007. Sarà nobile anche la edizione 2008 di questa corsa che nel panorama italiano ha saputo colmare un vuoto importante? Senza alcun dubbio. Quanto di meglio era possibile avere si è radunato ai nastri di partenza del criterium che con la sua dirittura lunga e severa e con le sue ben tre siepi finali garantisce selezione autentica . Alla fine vincerà il migliore, il più forte atleticamente e il più dotato nel saltare. Saranno in sei al via e se il numero può sembrare minimo non lo sarà la qualità, inutile per altri tentare contro questa selezione di quattro anni che vedrà in Call Me Xela il punto di riferimento grazie alla sua affermazione in parità con Shartstar nel milanese Berlingeri in novembre data dalla quale non ha più corso. La allieva di J. Hanacek effettua nel Criterium il suo rientro stagionale ma la bontà di quell’assunto autunnale vale ancora la prima nomination per la vittoria. Certamente di parere opposto saranno gli altri cinque in campo tutti intenzionati a smentire la previsione e tutti con giuste credenziali. Radamanto, griffe di Franco Contu, è esploso nella sua ultima sortita convincendo e vincendo, Saturnino ha invece deluso ma in precedenza l’ospite allenato da Lopez che ha portato diversi suoi soggetti a Roma per tutta la riunione aveva aperto il cuore a grandi speranze che sono anche del compagno di allenamento Honoris maturato molto nella sua ultima uscita. Kora Kora e Big Sugar sono la selezione di un allenatore di vertice come Paolo Favero , Kora Kora ha convinto nella sua ultima vincente sortita, Big Sugar troverà probabilmente il terreno buono miglior suo alleato. Una corsa piena di fascino , di incertezza e di ottimi motivi tecnici , indispensabili in una corsa di selezione cui farà da controcanto, in steeple ed in vista del prossimo Da Zara un’altra prova per i quattro anni , il tradizionale Bagni di Petriolo che consentirà a Parvati di rifarsi dopo la sfortunata ultima esibizione. Sarà il netto favorito opposto a sei avversari che sulla carta non dovrebbero valerlo e che sono oltre al compagno di allenamento El Marunat anche Ismene, Line d’Auteuil, Navata la più insidiosa, Silver Groom e Stefanella. Non solo ostacoli nel pomeriggio che inizierà alle 14,40. Otto crse in tutto e sei sulla pista all weather, una vendere e ben cinque interessanti ed incerti handicap che metteranno a dura prova la preparazione degli appassionati ma come è logico che sia la parte del leone in questa stagione spetta ai saltatori, il Criterium sarà la quarta corsa e il Bagni di Petriolo aprirà il pomeriggio.