Arcoveggio: per Legend Kronos prove di Gran Premio

Il tempo dei primi verdetti è ormai giunto per la generazione 2005, i responsi delle poules fiorentine di febbraio e i più recenti successi di Letter From Om e Luxor Delle Badie nella doppia manche del romano Berardelli, hanno portato alla ribalta nomi nuovi dal roseo futuro, mentre altri già bussano prepotentemente alla ribalta. Sul binario che porta al Gran Premio Italia ecco la proposta di metà settimana dell'Arcoveggio, un bel miglio nel quale la nouvelle cri della generazione, Legend Kronos, va al cospetto di cinque agguerriti compagni di avventura con testa, condizione e feeling con la pista. Difficile scovare un nome in alternativa all'allievo di Enrico Bellei, anche se Livian Grif ha carattere e notevoli doti atletiche, dalla nuova base della Scuderia Bivans giunge un progredito Lastorre Guasimo e Lex Wise dovrà evitare distrazione nelle prime fasi per scalare con successo il podio. Posta come ottava corsa del pomeriggio, la corsa di spalla regala emozioni con l'ennesima chance del lanciato Enrico Bellei, in pista con il veloce Fire Bowl, da mesi in condizioni di forma invidiabili e da preferire a Galà By Pass e all'aitante Guida America. Alle 14.30 un riuscito prologo all'insegna dei tre anni offre una buona chance ad un allievo del team Gocciadoro, Lemon Ice, con il primo atout griffato Bellei, Lincoln Gi, nel ruolo di alternativa, mentre alla seconda la vecchia gloria Ehiz trova contesto ampiamente alla sua portata e alla terza, non passa inosservata la forma al top di Ivy Lb. Si prosegue con i gentleman, grandi protagonisti di un'incerta quarta corsa nella quale azzardiamo un trio veneto, con Ilemon Rum prima scelta su I'm Sexy Cup e l'ardente Isidoro Pepe Va, mentre alla quinta tornano i giovanissimi e Loren Roc è sicuramente una buona idea in chiave successo. Handicap per anziani alla sesta, accompagnati in pista dai loro proprietari nel quale non passa inosservata l'ottima collocazione tattica di Falstaff Allmar, mentre in chiusura ancora il nome di Enrico Bellei in cima al pronostico, tutto merito della forma al diapason del tenace Full Games da preferire all'indigeno di training teutonico Escobal Jet e al rientrante Braiaz.