Arcoveggio: Cadetti in vetrina nel giorno della memoria

Ippodromo Bologna

Domenica all’insegna della memoria al trotter bolognese dell’Arcoveggio, con i grandi nomi del trotto emiliano-romagnolo di qualche tempo fa, ricordati in tutte le nove corse in programma.
Clou di giornata un interessante doppio chilometro per i quattro anni, prova incerta che vedrà sette competitivi esponenti della generazione 2004 battersi per la vittoria nel nome di Giordano Fabbroni. Sarebbe davvero piaciuto al driver di Stock Split e di tanti altri campioni, il favorito odierno Inter Trio, veloce al via ma anche tenace frequentatore delle corsie esterne, soggetto completo che oggi trova sulla sua strada il chiacchierato I Love Again, regolarista dall’intrigante modello, e la progredita Infanta, che proprio di recente ha migliorato la sua performance cronometrica e si propone per un ruolo da protagonista. Non meno importanti le candidature di Insole Bi e Inaco Dei, il primo affidato da Claus Hollman al talento di Andrea Buzzitta, il secondo ben affiatato con il suo partner abituale, Roberto Andreghetti, mentre per Indy Kronos l’obiettivo è spostato in zona podio, se non altro per la collocazione in seconda fila.
Di spessore la prova di spalla al centrale, un handicap di buona fattura dedicato a Regolo Cappelletti e reso davvero intricato dall’intersecarsi delle forme, con i declassati Dribbling Om e Fedora Caf in pole nel pronostico, mentre tra gli avvantaggiati brillano le nomination di Bristol Dj, il probabile leader all’uscita dagli elastici, e di Guantanamela,annunciata al top della forma dal suo nuovo interprete, Giuseppe Lombardo Jr.
Apertura alle 14.30 con il driver del grande Waymaker, Giovanni Ceccato, e con un gruppetto di quattro anni guidati dai gentleman, corsa che la marchigiana Impala Jet potrà gestire all’avanguardia e chiudere da vincitrice magari davanti a Imothep Bd. Nella seconda i promettenti Lyndemar Trio e Ludwing Bi daranno prova della raggiunta maturità agonistica regalandosi un buon ragguaglio cronometrico, e alla terza ancora i “dilettanti”, ma con le sicure mani di Marco Castaldo ad imporre in cima al pronostico il nome di Lido Camaiore Dr.
Il convegno entra più che mai nel vivo alla quarta, con i quattro anni guidati in sede di antepost dal milanese Invictost, ottima chance per Roberto Andreghetti sotto l’egida di Fabio Restelli; poi, alla quinta, spazio al declassato Godolphin e a Loris Farolfi, che aspira ad un posto nella finale cesenate del Trofeo Wallner, con il grintoso Como Nes in lizza per la vittoria della sesta. La giornata volge al termine e prima di ricordare l’appuntamento con il Gran Premio Italia della prossima domenica e dell’aperitivo con la Tris del sabato, ricordiamo che alla nona Faraone Dei è un favorito dalle indubbie chance e che Elpighia potrebbe esserne la degna valletta.