Capannelle elegge il suo Presidente e la sua Regina

Straordinaria. Ancora una giornata, un pomeriggio tutto da vivere alle Capannelle tra i cavalli e ad altissimo livello. Dopo il bellissimo derby day l’ippodromo romano si rimette in gioco ancora una volta e a livello decisamente elevato. Due corse ma non soltanto, che non possono non esaltare i veri appassionati. Nel Regina Elena la generazione 2005 eleggerà la propria reginetta, la femmina numero uno sul miglio e tutto ciò accadrà al termine di 1600 metri che oltrechè dotati di sicura valenza tecnica saranno spettacolari al massimo grazie ad un campo di partenti numeroso che garantisce emozioni a non finire. Il fiore all’occhiello del pomeriggio resta comunque il premio Presidente della Repubblica, 2000 metri autenticamente di gruppo uno. Una delle corse italiane che meglio si inseriscono e a buon diritto nel panorama internazionale. Il “Repubblica” fa parte vera di un circuito per i mezzofondisti europei di assoluto prestigio e si coniuga perfettamente con il precedente Ganay di Longchamp e con la successiva Gold Cup irlandese, tutti e tre propedeutici allo sconto titanico nelle Prince of Wales del Royal Ascot. Si passa dunque anche da Roma e dai suoi 2000 metri per puntare ad essere autenticamente europei. Che la nostra osservazione sia giusta lo dimostra la presenza di Saddex al via dopo il lusinghiero secondo posto in lotta proprio nel Ganay con Duke Of Marmalade che a sua volta potrebbe adesso provare la Gold Cup irlandese. Lo dimostra Axxos che ha già rodato la sua preparazione a Milano nell’Ambrosiano concluso in lotta con il nostro Golden Titus (anche lui autentico internazionale valutato 115 nel rating di fine anno) ed entrambi sono pronti in campo per la rivincita ma Axxos così come Golden Titus era stato terzo nel Jean Prat è stato secondo nel Grand Prix de Paris. Torna a farci visita Hattan un inglese di valore che lo scorso anno era stato secondo nel Milano ad un muso da Sudan che adesso è una prima lama negli Usa ma Hattan è in forma anche questa stagione avendo già vinto un gruppo tre, il Winter Derby a Lingfield sul dirt ed essendo finito poi secondo nelle Gordon Richards. Ecco un altro cavallo che potrebbe benissimo castigare tutti e che dà lustro ulteriore alla corsa. Si tratta di Pressing che fu secondo lo scorso anno, che poi ha vinto il Roma e che si è fatto onore ad Istanbul. Pressing è italiano anche se adesso è allenato da Michael Jarvis che proprio in questa corsa seppe rientrare direttamente con un altro ex italiano Rakti e farà lo stesso proprio con Pressing. Ancora un ospite, ben noto. Shrek è stato il runner up dello scorso derby 2007, è maturato, è in forma e ora vuole dimostrare che quel posto d’onore non è stato casuale. A Golden Titus aggiungiamo anche Sopran Promo in forma smagliante, Selmis terzo nell’Ambrosiano, Freemusic ed ecco servita una edizione decisamente sopra standard della corsa che non mancherà di suscitare emozioni e passioni. Come del resto il Regina Elena che vanta nel suo albo d’oro nomi leggendari come quello di Nogara la madre nientemeno che di Nearco che è l’avo di tutti i grandi cavalli ora in circolazione. Un plotone che darà spettacolo misurato dalla inglese di Brittain Love Of Dubai che non ha brillato recentemente in patria ma che proprio in Dubai in febbraio si era degnamente messa in mostra finendo due volte alle spalle di Cocoa Beach in corse di gruppo. Un test severo per le nostre cui si aggiunge Dalkey Girl di proprietà italiana reduce anche lei dalle stesse corse in Dubai. Le nostre migliori ci saranno tutte e reduci dalle varie corse di selezione, cavalle come Sea Sex Sun, Defaillance, Fairy Efisio, Melody Break, Miss Galileo, Short Affair, Ventana, Vattene, Yacht Woman hanno tutte le carte in regola per trionfare nella classica sul miglio e sicuramente regaleranno agli appassionati una corsa entusiasmante. Due pattern e due listed ed ancora due handicap principali, un programma da sogno per uno dei pomeriggi più attesi dell’anno. Alle due corse di gruppo fanno infatti da contro canto il premio Righetti sul miglio per i tre anni vera e propria rivincita del Parioli ma senza ovviamente il vincitore. Ci sarà Eustachione il runner up di quel pomeriggio opposto a Touch Of Mida che fu quarto ma anche a cavalli di qualità come Cima Of Fly, il dernier cri Argentario, l’ottimo Jay Force e Mastroianni che aveva vinto il Daumier prima di provare la distanza. L’altra listed imperdibile è il premio Baldassarri sui 1400 per anziani con il vincitore del Parioli di due anni fa Rattle And Hum opposto a Salisburgo, Moriwood, Magic Box, Lift Cape e altri solidissimi performer mentre a chiudere la giornata super saranno come detto due HP e tutti e due riservati alle femmine ma su distanze diverse e una delle prove tradizionali per i due anni di buon valore, il premio della Speranza.