Merano: Franco Contu cala il tris

Per una volta la cavalleria orientale torna a casa con le pive nel sacco: nel pomeriggio di Maia la gloria è tutta indigena. Francesco Contu mette a segno una eclatante tripletta nelle prove in siepi - Mamacita Tango fra i tre anni, Mordecai nella novices, Veleno Blu nella vendere - mentre Simone Pugnotti rispolvera un commovente Rivaldo vincitore a mani basse dello steeple. Altro successo denso di significato, quello dell’amazzone di casa Evelyn Poehl per i colori di Gian Antonio Colleo. Spettacolare come nelle anticipazioni la prova per i tre anni che debuttavano sulle siepi meranesi nel Premio Spondigna (3.000 metri). Ha vinto Mamacita Tango con il piglio del più forte, acquattata fino a metà corsa, sbucata sui primi all’ingresso della diagonale discendente, irresistibile dall’uscita della penultima curva quando con un frizzante allungo ha tirato il collo agli inseguitori tanto che Night Sentinel, unico a gettarsi con convinzione alla rincorsa, pagava a caro prezzo il tentativo e terminava esausto vedendosi soffiare il secondo posto da Gulltop, finito a razzo dopo condotta di corsa all’estrema attesa (ancora sesto all’ingresso della retta d’arrivo). La prima fase era stata ravvivata dal duo di scuderia Accogli, svanito al momento del dunque, e da Rua, a corto di fiato nel finale. La classe di Rivaldo è infinita ed è emersa limpida nel Val d’Isarco, steeple per anziani. Marcia di trasferimento a ritmi inizialmente piuttosto balneari, con il sestetto a studiarsi tatticamente. In avanti il sempre generoso Gold Generator che gradualmente dava tono all’andatura, al talus la corsa perdeva Double Six che scodellava a terra Raffaele Romano, poi lungo la dirittura opposta alle tribune la corsa diventava tambureggiante: Gold Generator abdicava prima della piegata finale, la stoccata decisiva la metteva a segno Rivaldo che al verticale passava via e scavava in un batter d’occhio un solco impossibile da colmare chiudendo in promenade. Per la seconda moneta Dalfors si difendeva in agilità, mentre Sfizioso Mix veniva a cogliere la terza piazza su Zarewitch. Nel Premio Cogne, siepi novices sulla distanza dei 3.300 metri, Mordecai riscatta la beffa patita sul palo di Maia due settimane fa. In agguato dietro al leader Abbashan per metà percorso, quando ha rotto gli indugi non ce n’è stato più per nessuno. L’allievo di Contu primo per dispersione, per la miglior piazza Mr Almutafak piazzava la zampata negli ultimi metri precedendo Intolerant. Quarto chiudeva Ignacio.Il rush finale a velocità doppia rispetto ai contendenti ha regalato a Veleno Blu il successo nel Naturno, siepi a vendere sui 3.400. Fino alla fine ci ha sperato e provato Carletto Mirandola che con White King ha dettato i ritmi sin dalle prime battute, alzando i giri della corsa per gradi con l’effetto di sfilacciare il gruppo. Sulla piegata conclusiva nella sua scia rimaneva Mr Romeo che si trascinava Veleno Blu, quest’ultimo cambiava marcia dopo l’ultima siepe mettendo tutto d’accordo, mentre White King salvava il secondo posto. Prende la strada per la Germania il Trofeo Amazzoni Palace-Ceska (2.200 metri), sul quale ha messo le mani Barbara Streu in sella a Prince Troy per il training di Werner Glanz. Il Principe ha controllato la situazione passando con decisione nel finale per piegare la strenua difesa di Larome orgogliosamente arroccato in corda dopo percorso all’avanguardia. Waldbrand pareva accendersi nel finale ma la folata era effimera ed era sufficiente solo per la terza moneta.La schioppettata di Kukoriza Janos - targato Colleo e interpretato da Evelyn Poehl - ai duecento finali risolveva il rebus del Premio Sarentino (1.600 metri), mentre Felegara seconda metteva il muso davanti a Son Goku.Nell’handicap sui 2.200 metri, atto conclusivo del pomeriggio, decideva Sartre che sulla lunga dirittura riusciva a rintuzzare i ripetuti attacchi di Nimar. Terzo Zandildancer. Prossima giornata di corse domenica 8 giugno, l’ingresso sarà, come in tutta la stagione di primavera, gratuito.
Foto Arigossi - Merano