Merano: prima listed della stagione

Siepi sotto i riflettori questa domenica, penultima giornata della riunione primaverile, in attesa dei grandi appuntamenti della settimana prossima – Premio Vanoni e Steeple-Chase di Primavera. Va in onda la prima listed della stagione, la Corsa Siepi di Maia, accattivante per miscela di attori, mentre i quattro anni si misurano nello Scena che vive del rientro di Emozioni al confronto con una nutrita schiera di ospiti dell’est.
Equilibrata e aperta a ogni soluzione la Corsa Siepi di Maia. In tre hanno già vinto sulla pista quest’anno, sono Czat (la prima giornata), Margine Rosso (due settimane fa) e De Dur (a metà maggio). Sun Court finì a un’incollatura da quest’ultimo, tradotta in mezzo chilo di differenza dalla perizia. Ma la prima listed della stagione meranese si può leggere anche in chiave Italia vs Repubblica Ceca. A rappresentare la forma orientale il trio Olehla (De Dur) – Holcak (Sun Court) – Vana (Koenigin Arte): già detto dei primi due, la Koenigin è avversaria da prendere con le pinze, arriva sull’onda di due posti d’onore conseguiti nella Gran Siepi di Pisa a fine marzo e in una listed a Baden Baden una quindicina di giorni fa. Fra i nostri, primo argine è il Margine Rosso targato Favero, finalmente vincente e convincente nell’ultima uscita pur masticando un campo più tenero. Era il Premio Veio, secondo terminò Royal Ridge che proverà a far fruttare il pesino. Royal è la seconda carta di Franco Contu, la prima si chiama Omanie per la quale viene riconvocato Fuhrmann dopo una domenica passata ai box per precauzione. La portacolori di Trenkwalder rientra dall’inverno romano, dove chiuse con due centri consecutivi. Morazzoni schiera Czat, tenuto in naftalina dopo il successo nel Papi dei primi di maggio, quando batté Duero (poi sorprendente in steeple) e Margine Rosso. Per chiudere in bellezza, la più classica delle mine vaganti, Sunchii, alla prima assoluta sugli ostacoli di Maia, ottimo quarto nella Gran Siepi di Milano un mese fa alle spalle delle saette (vinse Royal Mougins).
Sempre in siepi, i quattro anni si sfidano nel Premio Scena che vive soprattutto del rientro di Emozioni, uno capace di vincere il Tagliabue al debutto in ostacoli e di correre da protagonista nel Premio degli Steeple-Chase nella giornata conclusiva della passata stagione di Maia. Qui cadde all’ultima siepe, da allora è rimasto in stand by. A misurarne lo stato di salute il compagno di training Rapid Wings e una nutrita schiera di stranieri. Salta all’occhio il nome di Gilmour, oggetto misterioso quando giunse a Merano a metà maggio, subito capace di farsi conoscere per un tambureggiante spunto che gli valse il Glorenza. Nell’occasione gli arrivò vicino, terzo, Priory Bay che ritrova sulla sua strada. La Wrbna Racing del dottor Olehla getta nella mischia Jaady sulla scorta di un primo posto a Pardubice, è al debutto in Italia così come Willcox chance di Holcak. Wroblewski ci prova con Alpha Prim, fermato nel Glorenza. Rainaldino ha nome da fuoriclasse carioca e ha dimostrato di saperci fare vincendo al debutto, però era dicembre e si correva a Roma, nel frattempo è rientrato in piano a Merano un mese fa e si dice abbia volato in lavoro. Golden Cage è regolarità, terzo nella recente Siepi dei 4 anni a Milano dietro Sharstar e Kora Kora, di Carruba non ci sono precedenti sui salti.
Quattro anni anche nello steeple, Premio Val di Fiemme (maiden – vendere sui 3.550), prova d’apertura del pomeriggio. Jade Hill è il nome più quotato sebbene all’esordio sugli ostacoli alti, nell’annata vanta un terzo posto nel Corona Ferrea e due vittorie a Grosseto. Navaha ha provato categorie superiori senza riscontri, ha fermato all’ultima. Carlitos Tevez pare non avere la classe del calciatore argentino, Resque Remedy stacanovista della pista cerca l’acuto, già trovato invece in stagione da Stefanella a Grosseto. Fra gli ospiti, Balerina vede Merano per la prima volta, Life is Life l’assaggiò di sfuggita l’anno scorso senza lasciare il segno.
Ancora una volta folto il campo del cross, Premio Hilloton (discendente, 3.500 metri). Sono in dieci, il tema è la rivincita tra Modelina e Nobil, separati di un niente sul palo dell’Avelengo tre settimane (vinse Modelina). Nello stesso contesto cadde Jaroslawiec che ha le carte in regola per alzare la voce, terzo fu Calcaturk che conosce la pista a memoria. Mano pesante in perizia su Kadissou (81 kg) che prova per la prima volta il cross, se digerisce la partenza sulla carta è di un'altra dimensione.
Principale delle tre prove in piano riservate a gentlemen e amazzoni è il Cumani, handicap sul miglio. La Gun cerca la seconda vittoria a fila, Blue Fong all’esordio a Merano insegue la terza, Always Forever vuole il riscatto, New Spirit, Valriver e Astor hanno buona forma recente. Due le prove sui 2.200, un handicap con gli “ospiti” Mount Drago, Persian Shift e Noverenzi a cui si oppongono i “padroni di casa” Bel Konig e Destination World, e una reclamare in cui scendono di categoria Desert Wood e Boscoforte.
La prima corsa è in programma alle ore 15.35, l’ingresso, come in tutte le giornate di questa primavera, è gratuito.
Foto Arigossi - Merano