Capannelle: un venerdì per specialisti

Ippodromo Capannelle

Pista all weather a tutto campo nel pomeriggio di venerdì alle Capannelle. Sette su sette, così da preservare al meglio l’impianto in erba che tra poco sarà sottoposto ad un utilizzo costante e usurante con la stagione che fino alla fine di novembre non darà tregua. Distanze che vanno, per una volta il venerdì non dedicato ai velocisti, dai 1400 ai 2100. Due anni che hanno a disposizione tre corse, una per i tre anni, una per i vecchi, due per i tre anni e oltre ma una per le femmine solo. Tre saranno gli handicap, una la reclamare, due condizionate e una maiden. Proprio queste ultime costituiranno il pezzo forte della giornata dal punto di vista tecnico. In campo in tutto 62 cavalli. La condizionata per i vecchi è il tradizionale Campidoglio sul miglio appunto del dirt che ha raccolto al via alcuni specialisti del tracciato come Polydors opposto ad Ask The Chef, Le Rossignol, Stettino, Il Grande Maurizio e Literatim. L’altra condizionata, premio Nuccio, vedrà in campo i due anni sui 1500 metri. Sette nelle gabbie di discreto conio: Caltho Palutros, Luzzano, Love For Ever, Pro Domo Tua, Racconigi, Pit Lane e Sunday’s Child. Un protagonista in meno animerà invece la corsa per maiden sempre sulla stessa distanza dei 1500 metri mentre l’handicap affollato per le femmine anziane conta ai primi posti della scala su Tika Rouge, Soviet Music, Edelfa e Veddasca. Domenica invece attesa per la prima listed stagionale, il premio Divino Amore per i due anni sul km secco che si annuncia molto interessante con la possibile sfida tra il vincitore del Giubilo Diglett e quella del Perrone Sweet Hearth.