Merano: il Gran Premio è anche Tris Internazionale

Ippodromo Merano

Mentre a Borgo Andreina arrivano alla spicciolata gli attori “non residenti” della compagnia che domenica manderà in scena la 69ª edizione del Gran Premio Merano Forst, la marcia di avvicinamento all’evento come da immutabile copione prevede la caccia al pronostico e a eventuali news che potrebbero spostare le preferenze. Pur in un campo equilibrato, la stragrande maggioranza degli addetti ai lavori propende per il giovane Sharstar favorito e il francese L’As de Pembo prima alternativa, così come era prevedibile. Per il ruolo di terzo incomodo numerose indicazioni per Vernar esponente della cavalleria boema.La giornata di domenica brilla della luce del Gran Premio - che si correrà alle 16.50 - sesta corsa di un convegno che per altro proporrà tanti, attraenti contenuti . In ouverture di pomeriggio (ore 14) si correrà la Corsa Siepi dei 4 anni; le casse dell’ippodromo saranno aperte già dalle ore 10.30
Scommesse. Sul Gran Premio si potrà giocare non solo all’ippodromo e nelle agenzie ippiche, ma anche nei corner e in Francia. La corsa è infatti stata inserita in un circuito internazionale, opportunità per un significativo ritorno di immagine. Tale circuito comporta l’adeguamento del sistema di raccolta delle scommesse: in questi giorni Merano Maia ha provveduto agli accorgimenti tecnici necessari per predisporre il maggior numero possibile di terminali sul campo per l’accettazione del gioco sul Gran Premio.
La giornata. Un brillante collier incornicerà il top event, sei corse con oltre dieci partenti di media. Sotto il profilo tecnico spicca la Corsa Siepi per i 4 anni (gruppo 3) prenotata da Algol. Sarà difficile impedirgli una promenade, tutti gli altri sembrano un paio di gradini sotto. Basta un occhio alla corsa di preparazione, quando il saltatore di Lopez fece polpette di Mordecai e Terebesz che ritroverà sulla sua strada. Alpha Prim è la scelta di Wroblewski, ha sorpreso all’ultima ma in questa occasione la pagnotta è ben più dura da guadagnare. Rainaldino a Maia era piaciuto a primavera, molto meno nel rientro agostano ma è tutto da leggersi il ritiro nel Premio Pardubice di venerdì per il dirottamento in questo contesto. Infine Galandas, ottimo protagonista della primavera milanese che torna in pista dopo oltre quattro mesi.Altra siepi è il Gran Premio dei Giovani, riservato agli allievi e ai fantini all’inseguimento della 15ª affermazione sui salti. In vetta alla scala dei pesi salgono Mr Romeo e Veleno Blu che si ritrovano a una settimana di distanza con perizie rimodulate, poi Sarabanda Heat e Royal Ridge abituati a buone frequentazioni e altri cinque pretendenti ciascuno con ambizioni credibili.C’è anche una prova per i tre anni nella quale il duello annunciato è fra Meo di Favero e Ronino di Olehla. Tra i due probabili litiganti il terzo a poterne godere è Tripper’s Wing che l’ultima volta ha volato.Pomeriggio sotto i riflettori anche per i gentlemen e le amazzoni, il cui Gp si chiama Premio Kurt Goldegg. È la maratona del piano, 3.000 metri, distanza inusuale un po’ per tutti. Si prospetta un’edizione pirotecnica, 14 partenti tra vecchie conoscenze della pista meranese (da Destination World a Firmamento, per citarne due tra i più accreditati) e ospiti agguerriti (Lanoline, Abbaiano): un autentico rebus che costringerà gli scommettitori a sudare le proverbiali sette camicie per sintetizzare un pronostico. Altrettanto dicasi per il Premio Lucchesi, qui sono in 16 e il tema dominante è la “rimpatriata alle gabbie” della famiglia Belluco: i fratelli Riccardo e Christian rispettivamente al via con Prince Du Desert e He’s My Best, papà Raniero sul top weight Kikee. Il turchese della scuderia Marbell in primo piano, dunque, con buone chance di poter dettare legge anche se l’opposizione è folta.Infine il Trofeo Amazzoni Palace-Ceska, nel quale la germanica Bettina Streu su Accolo difende il vantaggio accumulato nel primo atto della competizione a primavera, insidiata in particolare dalle rappresentanti di casa Evelyn Poehl (Neretto) e Klaudia Freitag (Boscoforte).
Per il programma completo dei partenti consultare il sito www.meranomaia.it (sezione area tecnica – ufficio tecnico).
In Tv. Il Gran Premio Merano Forst sarà trasmesso da Raitre, con la cronaca di Claudio Icardi, in leggera differita. Unire Tv del bouquet Sky realizzerà invece in diretta una trasmissione speciale, condotta da Enrico Querci condita da interviste ai protagonisti e vari interventi, che coprirà l’intero pomeriggio di corse.
Contorno. Per celebrare artisticamente l’evento, nel parterre sotto la tribuna grande verrà realizzata una composizione floreale di 8 metri di base e 6 di altezza che richiamerà il logo del 69° Gran Premio Merano Forst. Autori sono i maestri dell’Infiorata di Castelraimondo (Macerata), manifestazione durante la quale il Corso del paese marchigiano viene trasformato in un lungo tappeto fiorito di oltre mille metri quadrati. All’interno dell’ippodromo saranno inoltre presenti quattro carabinieri a cavallo.
Messa per Richard. Domenica mattina, la chiesa di Santo Spirito ospiterà la messa in ricordo di Franco Richard e dei tanti altri amici di Maia e del Gran Premio.
Foto Arigossi - Merano