Padova: l'armata Biasuzzi contro gli invader

Tornano le corse alle Padovanelle dopo una settimana piuttosto travagliata per i noti problemi extra ippici, regalando agli appassionati un lunedì davvero riuscito dal punto di vista tecnico, grazie al concorso di alcuni tra i migliori driver italiani e ad un clou spettacolare ed incerto riservato ai tre anni. Nove al via sulla distanza del miglio, menù intrigante per una sfida che vede la scuderia Biasuzzi schierare ben tre punte, Lorraine, Ludwing e Lovely, naturalmente tutti targati Bi, contro la gloria triestina Lethal Mast e il toscano Leroy Bar, mentre il ruolo di sorprese ben si sposa con le caratteristiche di Lady del Pino e La Rochelle. Anziani in bella vista nella corsa di spalla, la settima del pomeriggio nella quale i vecchi califfi delle piste incroceranno le armi sulla distana del miglio per il probabile recital vincente del " veltro" Golerid dei Nando, proposta di Enrico Bellei alla quale cercherà un difficile sgambetto il tenace Erabay, affidato ad Alessandro Fonte. Prologo alle 15.20 con i puledri in bella vista, grande folla in pista e attenzioni rivolte al debuttante di casa Bellei, Mantovaniz, mentre alla seconda Mulligan Bi è decisamente il migliore del competitivo lotto e alla terza Exet e Roberto Andregheti tenteranno la fuga vincente sin dal via. Si prosegue all'insegna degli anziani che alla quarta vedono Gimmy di Jesolo in pole nel pronostico, mentre alla quinta ancora i nati in laguna in evidenza con Ingrid ed In Love, entrambi made in Jesolo da preferire al ritrovato Iperide, ex promessa alla ricerca della vittori, ed in chiusura, manche per gentleman, con Alessandro Raspante e Lamarck pronti a staccare il pass per il winner circle.