Padova: il maratoneta Firelight favorito nel clou

Ippodromo Padova

Domenica per maratoneti a Padova e dintorni, con la consueta moltitudine di atleti impegnati nella celeberrima sfida lungo le strade dell’Alta ed il trotter di Ponte di Brenta pronto ad accogliere undici soggetti di buon livello in una prova sulla lunga distanza dedicata alla Antica Fiera di San Marco, patrono del Borgo che ospita l’impianto caro alla Famiglia Grassetto. Tre nastri ed un clima di grande equilibrio caratterizzano il clou domenicale, posto come settimo appuntamento di un pomeriggio che vivrà il suo vernissage alle 15.10 e terminerà dopo otto spettacolari sfide in pista alle ore 18.30. La grande attitudine per lo schema ed un riconosciuto feeling con la distanza, fanno di Firelight una base concreta su cui stilare il pronostico, con l’allievo di Chiara Naro da preferire al comunque competitivo compagno di rooster Contrappunto e allo stacanovista Canyon Cup, mentre tra gli inquilini del primo nastro incuriosiscono il duo Irula /Roberto Andreghetti e l’esperto Castore Gas, che può inserirsi grazie alla favorevole collocazione tattica. La domenica alle Padovanelle apre con i puledri impegnati nel sottoclou di giornata, un intricato miglio dai molti potenziali protagonisti, Moriglione Jet per esempio, che Andreghetti guiderà da par suo, oppure Menta del Nord, che il team Hollmann/ Bellei affida all’emergente Nando Pisacane, senza scordare la qualità della triestina Minnesotha Cub e le buone voci che precedono la performance di Miami Again. Uno sguardo al palinsesto e subito balza all’occhio un favorito di spessore alla seconda, quel Mistral Dei che Tiberio Cecere affida con malcelato ottimismo alle magiche mani dell’onnipresente Andreghetti, mentre alla terza piace Lisalisaper e alla quarta azzardiamo La Griffe Bi. Dalla quinta in poi scendono in campo gli anziani che subito propongono un’affidabile piazzata in Idania Com ,mentre mezzora dopo l’affiatata partnership Raffaello Ruffato / Farax trova in Glitter Rl e Otello Zorzetto una valido banco di prova e alla ottava ecco la biona livra di Istavar D’Aghi a prenotare il gradino più alto del podio.