Padova: un Elwood Medium formato Mondiale

Ippodromo Padova

Pomeriggio del 1 maggio per veri gourmet del trotto alle Padovanelle, con l'impianto di Ponte di Brenta teatro del tradizionale meeting riservato alla disputa del Gran Premio più antico del panorama nazionale, l'Elwood Medium, che da qualche anno trova una prestigiosa spalla nel Filly, riservato alle femmine di tre anni. Edizione 2009 davvero di gran pregio, con la prova open posta come sesto evento del palinsesto e impreziosita dal concorso del gotha di una generazione ancora alla ricerca di un suo leader. Reduce da un brillante assunto romano nelle Poules di fine marzo, Merlino Om ospita in sediolo il rientrante Enrico Bellei, reduce da un lungo appiedamento e più che mai intenzionato a recuperare posizioni nelle elite di categoria, mentre ai fianchi della coppia toscana si avvierà un altro soggetto in costante divenire, Mumi Egral, con Mineiro As e soprattutto Mondiale Ok, in possesso della caratura atletica per aggiudicarsi il ricco premio che in passato gratificò campioni dello spessore di Viking Kronos, Sec Mo, nonché i patavini Scorfano e Delizia Pl. Grande equilibrio e qualche potenziale primaserie anche nella prova in rosa, un miglio dove brilla la stella di Maddy Laser, vincitrice in bello stile nel confronto romano e sfortunata movimentatrice del Bolognese Gran Premio Italia, mentre il ruolo di alternativa ben si lega alla nuova statura atletica di Moriera As, seguita nel pronostico dalle ambizioze Memory Gams e Madras, nonché dalla beniamina locale Mihara, statuaria allieva della Talpo Family al debutto in prima categoria. Contorno dai preziosi spunti tecnici sin dal prologo delle 14.40, un miglio per tre anni che registra le presenze di Maysun Bi e Musa del Ronco, due femmine dal roseo avvenire abbinate a driver di alto lignaggio come Francesco Facci ed Enrico Bellei, mentre mezzora dopo il duo Indorata Matto/ Massimo De Luxa meritano i galloni di coppia favorita. Della serie pochi ma buoni eccoci alla terza corsa, confronto riservato ai nati nel 2005 con i " classici " Laetitia, Levriero Rivarco e Lory Trio ad accentrare le attenzioni del pronostico, mentre alla quinta Legend Kronos ed il superimpegnato Bellei sembrano parlare un'altra lingua rispetto ai pur tonici avversari. Chiusura nel segno degli anziani che alla settima propongono un match piuttosto incerto tra Ice Tea e Fire Bowl, mentre alla ottava, altra corsa di qualità nel lungo pomeriggio patavino, Iago D'Alfa insegue l'ennesimo sigillo di una carriera ancora in embrione ben assecondato dal campionissimo delle redini lunghe Enrico Bellei.