Merano: presentazione della stagione

Ippodromo Merano

L’eredità delle più prestigiose corse in ostacoli di Milano, il conseguente irrobustimento del ruolo di ippodromo di riferimento del sistema ostacolistico italiano, le prospettive di rilancio che passeranno, dal prossimo autunno, attraverso interventi sull’impianto. L’approssimarsi dell’apertura della nuova stagione porta in dote a Maia un carico di aspettative e di novità.
CALENDARIO E MONTEPREMI
Sarà la prima parte della stagione a beneficiare primariamente del riversamento su Maia della maggior parte delle corse in ostacoli e delle relative dotazioni di Milano-San Siro, disimpegnatosi sul fronte dell’attività per i saltatori. La riunione di primavera sveste i semplici panni di prologo della riunione di estate-autunno e assurge a palcoscenico di grandi prove. In primo luogo, aumenta il numero delle giornate, nove anziché sette dell’anno passato. Da due, le corse di gruppo diventano cinque, quattro delle quali debuttano a Merano: il 1°Gran Steeple Chase d'Europa (ex Gran Steeple di Milano), gruppo 1 da 112.000 euro, che sul piano tecnico subentra allo Steeple-Chase di Primavera, la cui dotazione è stata dirottata sul Gran Premio Merano Forst; la 1ª Gran Corsa Siepi d'Italia (ex Gran Siepi di Milano), altro gruppo 1, da 82.000; il Criterium di Primavera (ex Corsa Siepi dei 4 anni di Milano), gruppo 2 da 66.000 euro; lo Staffe d'Oro, gruppo 3 da 61.600 euro. A questi si aggiunge la “classica” della primavera meranese per eccellenza, il Premio Ezio Vanoni (gruppo 1), dalla dotazione maggiorata (71.500 euro) e riaperto ai cavalli stranieri. Da Milano giungono altre corse di spicco come il Corona Ferrea, il Durini, il Pirelli, il Caccia (ribattezzato Premio Cogne). Inoltre le dotazioni della quasi totalità delle prove “ordinarie” dedicate ai saltatori sono state ritoccate verso l’alto.Anche quest’anno il lunedì di pentecoste Maia ospiterà la corsa tris nazionale, Premio Carlo Abarth.Dal punto di vista tecnico è evidente il consistente progresso dello spessore della riunione, che sul piano della moneta distribuirà al palo 1.187.000 euro, più del doppio dell’anno scorso.Quattordici le giornate della stagione estivo-autunnale, che rispetterà sostanzialmente il cliché delle ultime stagioni, pur con alcune novità. Dopo un agosto dedicato al piano con i fantini professionisti (il clou a Ferragosto con il Premio E.B.F. Terme di Merano), dal 30 agosto (Premio Richard), attraverso la consueta escalation - Premio Unire, Gran Corsa Siepi, Corsa Siepi dei 4 Anni (quest’ultima affrancata dalla giornata del “Merano”) - si approderà alla 70ª edizione del Gran Premio Merano Forst. Un nuovo gruppo 1, il Gran Criterium d’Autunno – nel quale confluiscono il Premio Steeple-Chases d’Italia e il milanese Berlingieri - chiuderà l’annata (17 ottobre).
EVENTI E INIZIATIVE
Anche quest’anno Maia punta ad animare alcune delle sue giornate con manifestazioni.Sull’onda degli apprezzamenti riscossi l’anno scorso, il 19 luglio, ouverture della seconda parte della stagione, torna la Jockey Cup, organizzata in collaborazione con BluLine Races. Al team di fantini italiani, dopo la selezione irlandese affrontata l’agosto passato, verrà opposta una rappresentativa di fruste francesi dai nomi altisonanti, tra cui Olivier Peslier. Ma il vero fuoriclasse, considerato il numero 1 al mondo, gareggerà per i colori italiani: a Maia scenderà in pista infatti Lanfranco “Frankie” Dettori. La sua presenza saprà garantire all’ippodromo meranese una visibilità eccezionale e un pomeriggio squisito sul piano tecnico.Altro highlight è il ritorno, grazie anche all’impegno di Zeppelin Group, di Miss Italia. Nel giorno di Ferragosto a Merano verrà assegnata la fascia di Miss Bellezza Rocchetta Trentino-Alto Adige, trampolino per spiccare il volo verso le finali del celebre concorso a Salsomaggiore. Come due anni fa, il titolo verrà messo in palio in un evento serale carico della suggestione della location e animato dalla verve di Sonia Leonardi, deus ex machina di Miss Italia in regione. Ma le ragazze irraggeranno di grazia l’ippodromo già nel pomeriggio, durante il convegno. Si sta inoltre lavorando per ampliare la manifestazione alla sera precedente.Si rinnova anche il connubio all’insegna della velocità tra Abarth e le corse dei cavalli a Maia. La tris del lunedì di Pentecoste è stata infatti intitolata al mito dei motori dalle origini meranesi, e si celebrerà in una giornata che renderà omaggio, attraverso l’esposizione di veicoli d’epoca, all’inconfondibile marchio con lo scorpione. Tra le altre iniziative, Merano Maia pubblicherà, con cadenza mensile, “Cavalli in pista” (“Perde auf die Bahn” nella versione tedesca), periodico bilingue che darà voce alle novità di Maia, alle sue storie e ai suoi protagonisti, di ieri e di oggi. Una pubblicazione di agile lettura, volutamente non tecnica, che sarà distribuita gratuitamente all’ippodromo nelle giornate di corse, a Borgo Andreina e in vari altri “punti strategici” della città, con l’obiettivo di catturare attenzione e di creare curiosità attorno alle attività dell’ippodromo. Per coinvolgere il più ampiamente possibile la città in occasione del 70º Gran Premio Merano Forst, verrà bandito, in collaborazione con l’Unione commercio-mandamento Merano, il concorso “Maia in vetrina”. I commercianti iscritti all’associazione verranno invitati a dedicare le vetrine al tema Gran Premio: una giuria valuterà gli allestimenti, premiando i tre più originali nel pomeriggio stesso della corsa.Inoltre, quest’anno la società consortile Merano Marketing contribuirà con azioni mirate su riviste a diffusione nazionale alla promozione dell’ippodromo.
INVESTIMENTI
Due milioni di euro per investimenti indirizzati al rilancio di Maia, tranche della convenzione firmata nell’agosto 2007 da Ministero delle Politiche agricole, Unire, Provincia di Bolzano e Comune di Merano, sono stati versati dal dicastero all’Unire. A breve, al Comune sarà richiesto di fornire un progetto per la realizzazione del tracciato di allenamento in all-weather, attorno all’anello della pista. Il parere tecnico dell’Unire è passaggio necessario per il versamento della somma nelle casse del Comune di Merano, il quale bandirà le necessarie gare d’appalto. L’incarico al progettista (che assumerà anche la direzione dei lavori) verrà affidato da Merano Maia.