Arcoveggio: dopo il RECORD, una Tris/Quartè con molte star

Ippodromo Bologna

Si susseguono sul velocisssimo anello dell'Arcoveggio i record dei trottatori, persino il primato della pista è stato frantumato sabato scorso, "record-horse" Geresto Dei (Edoardo Moni alla guida), che ha corso la Tris all'eccezionale media di 1.12.1.
E riecco una Tris nel prologo settimanale dell'Arcoveggio, questa volta con diciotto anziani esperti ed affidabili ad aprire alle 14.00 le danze di un giovedì dai contenuti speciali, impreziosito dalla presenza di autentiche star delle redini lunghe che vanno da Enrico Bellei a Roberto Andreghetti, passando per Vecchione ed Andrea Farolfi, senza dimenticare Marco Smorgon e le new entry Marcello Di Nicola e Francesco Facci. Menù ad alto gradimento per la prova abbinata al terno-quartè nazionale, con partenza ai nastri e duemila metri da percorrere, tutto all'insegna di una collaudata tradizione: il difficile pronostico sembra premiare un cospicuo gruppetto di inquilini dello start, dal "Bellei" Ibisco D'Alfa, al locale Illinois Trio, pericolosa freccia nell'arco di Roberto Andreghetti, oppure il lesto Darico, affidato ad Andrea Farolfi e Gion D'Oro, affiatato compagno d'avventura di Roberto Vecchione. Più labili le chance degli inseguitori, ma la classe di Gessica Effe e la forma al top di Greven meritano grande considerazione, mentre l'outsider di tappa potrebbe assumere le sembianze del generoso Fire Cristal, pupillo della famiglia Gocciadoro con il professionale Alessandro in cabina di regia. Dall'affollato handicap d'apertura passiamo alla sesta corsa, con al via alcuni dei più promettenti soggetti della leva 2006, da Miele D'Alfa, inconfondibile nel suo elegante manto grigio, a Memory Gams, ambizioso allievo di Mauro Baroncini già al via in prove di respiro classico; concludiamo la disamina con Modena, precoce vincitrice del Criterium Le Budrie in quel di Cesena, e con Martin Grif, la cui freschezza atletica fa presagire un percorso arrembante alla ricerca di un risalto cronometrico di valore assoluto. Nel ricco corollario di giornata - che alla seconda corsa propone alcune partnership di valore come quella formata da Miroir e Andrea Farolfi – ecco seri pretendenti al podio quali Marlin Jet, al debutto con il nuovo training di Erik Bondo, e Marlon Om, inviato di Mauro Baroncini con Flavio Martinelli nel ruolo di braccio armato, mentre alla terza Indiana Effe e Nicolò Venturi vantano titoli superiori all'agguerrita concorrenza. Ancora i tre anni, questa volta alla quarta gara, con Mc Grady Ok alla ricerca del successo in coppia con l'onnipresente Andreghetti, mentre alla quinta Latin Lover Gams e Marco Smorgon potrebbero inscenare percorso vincente sulla gradita distanza dei duemila metri, chiudendo l'accattivante convegno con Lautrec Dra e Gimmy di Jesolo, atout dalle chiare chance per Roberto Vecchione e Ale Gocciadoro.