Merano: Sharstar scalda i motori per il Merano

Riecco Sharstar, la stella del firmamento dei saltatori, titolare del “Merano” 2008 che riappare a Maia per il rodaggio nell’Unire (riaperto agli stranieri) sulla strada dell’assalto a un doppio consecutivo nel Gran Premio che, albo d’oro alla mano, è riuscito solo a Trapezio e Or Jack (il regno di quest’ultimo è addirittura lungo tre edizioni a fila). Riecco Sharstar che Paolo Favero, consapevole del tesoro in dotazione, ha tenuto in bambagia dall’esibizione nel Grande Steeple d’Europa di fine giugno, vinto ma non stravinto, per colpa – o merito a seconda dei punti di vista – di Terracon. Il cinque anni ceco da estremo outsider, grazie a quella impavida performance chiusa a meno di una lunghezza dal primo, appare oggi, se Juranek ne confermerà la spedizione, il banco di prova più severo per la fuoriserie di Casieri. Anche se sulla casella jockey grava un punto interrogativo, in quanto Faltejsek, suo interprete nell’Europa, dirotterà su Duero. Il grigio di Wroblewski, sorprendente quarto del passato “Merano”, si è rivisto da queste parti a metà agosto, bello pimpante e secondo sul palo (con qualche recriminazione) in un Val Passiria firmato da Kandinskiy.
La doverosa parentesi sul portacolori D’Altemps è carica di incognite. Nell’ampia compagine di Favero è il numero due, e proprio per questo, confessa l’allenatore meranese, gradirebbe evitare di incrociare la sua strada con quella di Sharstar. Inoltre Kousek, l’affidabilissima seconda monta di scuderia, è zoppicante dopo un ruzzolone rimediato domenica scorsa e il suo recupero è in forse. L’Unire è impegno probante, su tracciato che ricalca con poche varianti (e 500 metri in meno) quello del Gran Premio, la corsa è ben conosciuta da Kandinskiy visto che del premio è detentore, ma soppesati pro e contro della bilancia Favero potrebbe anche optare per il no. Disponendo eventualmente dell’opportunità di pescare, per accompagnare Sharstar, tra gli altri suoi ancora in lista, sebbene nessuno di questi sembri valere la categoria.
Certi della presenza, invece, Exit Equity e Sherento, vale a dire primo e secondo del Pollio che ha battezzato il debutto dei due sui grandi volumi. Nonostante nessuno dei due figuri nell’elenco degli iscritti al Gran Premio, Contu e Vana (che lasciano dunque nei box Bye Bye Quanito e Belmont) misureranno il reale potenziale dei rispettivi novelli steepler in questo viaggio in prima classe.
In base al campo partenti, potrebbe profilarsi anche la partecipazione di Le Jackpot, sulla carta un comprimario mentre non lo sarebbe stato Asselin, che però rimarrà a
Bolgheri puntando ad affinare le condizione per l’ultima domenica di settembre.
Campo probabili
PREMIO U.N.I.R.E. – Memorial Laura Gnocchini
Steeple-chase - euro 55.000
gruppo 3 - per 5 anni e oltre
4.500 metri
DUERO 65 J.Faltejsek
EXIT EQUITY 65 D.Fuhrmann
KANDINSKIY (?) 67½ J.Kousek (?)
SHARSTAR 68½ R.Romano
SHERENTO 65 J.Bartos
TERRACON 65 ?
Altri iscritti: ASSELIN (67), BELMONT (65), BYE BYE QUANITO (65), FILS A PAPA (65), HERODE QUERCUS (65), KALDOUKO (65), LE JACKPOT (65), MISS GABRIELLA (65), RED DOCTOR (67), SECRET SOCIETY (65).