Una domenica indimenticabile per Endo Botti

Non la dimenticherā presto la domenica 12 marzo che si č lasciata alle spalle Endo Botti. Impegnato alle Capannelle cinque volte il grande jockey č andato a bersaglio in ben quattro occasioni e nella quinta č giunto secondo. Botti ha iniziato la sua straordinaria giornata portando al traguardo Damio nel tradizionale Premio Alfonso Doria sul miglio in vista del Parioli e riservato ai soli figli di stalloni italiani. Damio vinceva al termine di serrato dibattito con l'interessante Respighi. Subito dopo il jockey non falliva a reclamare in sella a Nortis e alla terza corsa giungeva il tris grazie al debuttante Super Partes un figlio di Celtic Swing di famiglia che, come tutti gli altri, esordiva in questa prova tradizionale e sapeva respingere una gagliarda Mazzarina. Sembrava a portata di mano il poker ma invece la stimata My Sea of Love nella quarta corsa trovava sulla sua strada una eccellente Marisa Merz, una delle migliori femmine di tre anni, che la costringeva alla resa ed in ogni caso Botti e la sua femmina finivano al posto d'onore. Era la quinta corsa che permetteva al campione di chiudere il poker di affermazione. Avveniva tutto nell'Optional corsa dalla antica tradizione, uno degli appuntamenti che danno il via alla stagione romana dei tre anni e che vide protagonista alcuni anni orsono Sumati il leader della sua generazione. Il viatico puō essere di buon auspicio per Fiskardo che vinceva al termine di serrato dibattito con Super Kevin superato poi a fil di palo anche da Batista Bomb. Quattro affermazioni tutte siglate con cavalli allenati da papā Giuseppe e da zio Alduino al termine di una giornata alle Capannelle che come sempre č stata molto interessante e ricca di spunti.