Capannelle: un Presidente all’ippodromo

Ippodromo Capannelle

Mercoledì sera l’ippodromo di Roma Capannelle ha acceso l'impianto di illuminazione per un ospite davvero speciale: il presidente del Turkmenistan, Gurnabguly Berdimukhamedov. Dopo gli impegni istituzionali e l’incontro con il presidente del consiglio Silvio Berlusconi per siglare alcuni accordi di carattere istituzionale e commerciale, il capo di Stato dello stato asiatico ha richiesto espressamente alla Farnesina di poter organizzare per lui una visita all'ippodromo durante il suo soggiorno a Roma. Arrivato nell'ippodromo alle 19,30, unico orario per lui disponibile in agenda, è stato ricevuto dal presidente di HippoGroup Roma Capannelle, Enzo Mei, e dal direttore Elio Pautasso. Berdimukhamedov ha mostrato grande interesse per l’ippica italiana. La visita nel tempio del galoppo romano, aperto appositamente per lui, ha dunque avuto una doppia valenza: da un lato la grande passione del presidente turkmeno per i cavalli, dall’altra la volontà di creare un sistema di scommesse nazionale che per ora manca nel paese. Favorevolmente impressionato dall’impianto di illuminazione delle piste Berdimukhamedov si è soffermato principalmente sugli aspetti tecnici ed organizzativi delle corse (periodo, durata e tempi), ha parlato del benessere dei cavalli, delle patologie più frequenti e della loro alimentazione, ed ha chiesto in maniere dettagliata come funziona il sistema di scommesse italiano.
Il Turkmenistan ha una grande tradizione equestre ed ha nella razza “Akhal-Teke” il fiore all’occhiello del suo allevamento. Si tratta di un cavallo molto resistente e imponente che rappresenta quasi un simbolo per il paese, che infatti ha nella sua bandiera proprio l’immagine di un cavallo. Il presidente Berdimukhamedov ne possiede 325 ed ha affermato di non poter stare più di una settimana lontano dai suoi cavalli. Proprio nell’intento di sviluppare le attività equestri, le corse e di pubblicizzare e valorizzare la razza Akhal Teke, il Turkmenistan ha in programma di costruire sei nuovi ippodromi oltre i due già presenti nella capitale Asgabat. Dopo aver visitato la club house dell’ippodromo ed aver visto alcuni purosangue nel tondino, Berdimukhamedov ha invitato i vertici di Capannelle ad assistere nell’ultima domenica di aprile alla giornata che il Turkmenistan dedica al cavallo Akhal-Teke. Capannelle ha fatto omaggio al presidente turkmeno del tradizionale ferro di cavallo in argento, del libro sul restauro del cavallo di bronzo di Vicolo delle Palme e di una copia dell’affiche realizzata per il premio Lydia Tesio – Le Signore dell’Ippica di quest’anno. Berdimukhamedov si è sdebitato donando il tradizionale e pregiato tappeto turkmeno e un pubblicazione sul cavallo Akhal-Teke. Ha chiesto inoltre di poter partecipare ad alcune corse alla riunione invernale di corse in ostacoli con i suoi cavalli ed ha promesso di mandare una sua delegazione in occasione di una delle giornate di corsa più importanti.