Arcoveggio: Tris per cadetti

Ippodromo Bologna

Giovedì bolognese all'insegna della corsa Tris, con la prova abbinata al terno ippico nazionale e alla scommessa quartè, deputata a chiudere il palinsesto pomeridiano con diciotto soggetti di quattro anni impegnati sulla breve distanza. Disposti in tre file dietro le ali dell'autostart, i protagonisti del Premio HC3 Hotel-Bologna non propongono un vero e proprio leader, ma si dividono una largo consenso che premia l'omogeneità della perizia a tutto vantaggio di una quota finale di sicuro interesse. Entrando nello specifico eccoci al cospetto di Mais Oui, qualificato rappresentante della nutrita squadra capitanata da Holger Ehler, oggi relegato all'estremità dello schieramento ma pronto a dare battaglia con Roberto Vecchione in tolda di comando, mentre nelle sue immediate vicinanze, Midas America ne sorveglierà le mosse, ben coadiuvato dal fido Alessandro Gocciadoro. Genealogia regale, biondo mantello e la garanzia di un team in gran spolvero come quello agli ordini di Mauro Baroncini accompagnano la missione emiliana di Magic Moment Bi e di Davide Nuti, poi, sempre restando nei pressi, attenzione alla grinta di Matkan Guasimo e all'abilità di Ettore Vairani, mentre risalendo le fila non passano inosservate le qualità tecniche di Mabel, con il dodici sul sellino, e di Mozart Ban, altro inviato dal nord-est al top della condizione. Più sfumate le chance dell'appostata Mea Pas, sulla quale però Salvatore Mattera non nasconde grande fiducia, mentre tra gli inquilini della prima fila piace la new entry Minorca Prince, giunta a piena maturazione atletica nell'ultimo scorcio di stagione e oggi in rampa di lancio dal post sei.
Alle 15.05 il primo appuntamento agonistico del pomeriggio, nella fattispecie con i rappresentanti della leva 2007, capitanati in sede di antepost dalla regolarista Nuance Grif, atout targato Lambertto Guzzinati e pronta replica mezzora dopo, questa volta con Noah Bi a servire il secondo successo a seguire. Parentesi con i cadetti alla terza, dove si prevede probabile fuga vincente di My Fair Dl; poi, ancora tre anni per il ritorno in Emilia della stimata No Limits Gar, da qualche tempo in training presso Holger Ehlert e oggi improvvisata da Roberto Vecchione, mentre alla quinta Italuss e Michele Canali non temono i numerosi ed agguerriti rivali, e alla sesta Imperial Mast può inscenare il gradito percorso all'avanguardia guardandosi dai reiterati attacchi del fondista Greven e dei chiacchierati Lubrino Zn e Lara Mel. Anziani di buon cabotaggio saranno impegnati nell'affollato handicap posto come settima sfida del convegno: qui, i penalizzati recitano ruolo di primo piano con favori del pronostico per Iacopo Duke e Vecchione su Good Bye Bi e Chiara Nardo, mentre alla ottava Lena di Azzurra può offrire l'ennesimo hurrah pomeridiano alla collaudata partnership Vecchione /Ehlert.