Arcoveggio: No Limits sfila in Negligee

Ippodromo Bologna

Arcoveggio in livrea per una riuscita domenica di corse che chiude un intenso mese di febbraio, il tutto con prologo alle 14.30 e con un clou di elevato standing tecnico riservato ai tre anni e programmato come sesto appuntamento del palinsesto.
Un miglio per sette, questo il ricco "centrale", contraddistinto da estremo equilibrio tattico e dalla presenza di un paio di soggetti dalle aspirazioni classiche, come la toscana Nottediluna Spin, già ai piedi del podio nel Gran Criterium Filly e oggi alla ricomparsa, nonché di No Limits Gar, aitante puledra di casa Manfredini interpretata da Roberto Vecchione. Più sfumata l'aura vincente di Niklaus Bi, assai stimato dal suo entourage e reduce da un dicembre ricco di successi a cui è seguito un recente nulla di fatto, mentre per Negligee Allmar l'obiettivo è un percorso privo di distrazioni e magari un piazzamento in zona podio con perla del nuovo record sulla distanza.
Bello ed incerto anche l'affollato sottoclou, la settima corsa del pomeriggio, nella quale brilla la presenza del recorder della pista felsinea Geresto Dei, al rientro dopo sosta rigeneratrice e al cospetto di avversari ampiamente alla sua portata, anche se la lesta Grace Roc e le dotate Lady Del Pino ed Ingrid di Jesolo rappresentano test probante in chiave vittoria.
S'inizia in compagnia dei gentleman in sediolo a professionali soggetti di tre anni, un miglio dall'incerto esito nel quale Michele Canali e la toscana Nymphula sembrano poter dire la loro su Nino Guido e Nerissa abbinate ai talentuosi Kerbaum e Venturi, mentre alla seconda, un doppio chilometro per cadetti, si profila un match ad alta tensione tra Maigret Bi e Magic's Club, con possibile inserimento di Mint Kronos. Tornano i gentleman per una terza corsa ricca di pathos nella quale i soggetti al primo nastro non sembrano in grado di rintuzzare gli attacchi dei penalizzati Estremo Bigi, Inakiz e Lillà Spin, quest'ultima vittoriosa lo scorso giovedì; poi, alla quarta, Andreghetti ed Edmundo Zn in fuga per il gradino più alto del podio, mentre alla quinta lo stimato Monterey torna dopo lungo stop per infortunio, trovando in Man Ray Mb e Maccari Kyu tester severi e dalla forma al top. In chiusura segnaliamo Esterel Rivarco, panzer di scuola veneta da seguire per una vittoria che gli manca da un po'.