Arcoveggio: Mulberry, la strada per la vittoria

Dopo il pienone del lunedì di Pasquetta, con i migliori tre anni indigeni impegnati nelle due manche del Gran Premio Italia, tornano le corse all'Arcoveggio per un giovedì dalle eccellenti proposte tecniche, che dalle 14.25 sino allo scoccare delle 17.40, terrà desta l'attenzione degli appassionati felsinei. Clou di giornata riservato ai cadetti, con un sestetto di ottimi performer impegnati sulla selettiva distanza del doppio chilometro, test equilibrato che vede il ritorno sotto le Due Torri di alcune vecchie conoscenze del parterre come Mulberry Street, ottimo al rientro proprio sulla pista e sulla breve distanza, meno incisivo a Firenze allorché venne impiegato sui duemila metri, oppure della virago Merida Bi, assai progredita dopo il passaggio al training di Mauro Baroncini, mentre nei panni della terza forza si segnala l'ardente Mimulus di Casei, allievo di Holger Ehlert affidato alle abili scelte tattiche di Roberto Vecchione.
Tra le otto prove del pomeriggio spicca l'interessante sottoclou, un miglio per anziani che vede in cima al pronostico l'affiatata connection Vecchione/Lisieux As, con il cinque anni allenato dal teutonico Ehlert di nuovo in pista dopo un paio di avventure in terra francese e qualche inattesa defaillance nel corso delle passate settimane, mentre per il ruolo di alternativa si propongono il veloce Dustin Bi, probabile battistrada sin dal via, e i due ex campioni dall'illustre passato Chance Au Chef e Lendemain. Puledri dall'interessante pedigree e dal promettente curriculum aprono il giovedì con Nuvolari ed Andreghetti ad inscenare match con No Limits di Pippo e Ale Gocciadoro, mentre alla seconda lo standing tecnico scende un po' a vantaggio di un diffuso equilibrio tattico con Naizin Allez, Nives del Sile e Nerissa Trio a dibattere per il successo. L'ingresso in campo degli anziani segna il primo importante step qualitativo della giornata, con Lagas Bi a gestire un favorevole numero uno su sellino contro gli agguerriti Glemon Slm, Lucilla Jet e Lars Trio; poi, alla quarta -prima delle due manche riservate ai gentleman - probabile match tra la stimata Marsiglia Dts, con Zaccherini in regia, e Marlene Trio, affidata alle esperte mani di Gianfranco Kersbaum, mentre alla quinta Frosty Aas e Vecchione trovano avversari malleabili per un inseguimento da meno venti. Alla ottava ancora un favorito targato Zaccherini, la femmina Let Me Run affrontata con bellicosi propositi dal fighter Iacopo Duke.