Vinovo: tempo clemente a Torino

Ippodromo Torino

Dopo l'incertezza meteo che ha regnato dal mattino fino a metà pomeriggio Giove Pluvio non ha avuto pietà per gli amici delle Pro Loco di Rivalta Beinasco e Rivoli. Al momento di andare in pista per il premio a loro dedicato un temporale di dimensioni quasi bibliche non ha nemmeno permesso la premiazione in pista a Fabio Settimio Mollo e a Dubbio di Mar. Una giornata funestata dal maltempo che però ha visto gli amici delle Pro Loco simpatici ospiti dell'ippodromo con il loro colore, le loro tradizioni e tanto entusiasmo. Un pomeriggio sicuramente da ripetere sperando in condizioni meteo più clementi.
Tempo davvero da lupi al momento della partenza del Premio delle Pro Loco ma nonostante le condizioni difficili non è mancato lo spettacolo grazie alla vena ed alla classe dell'intramontabile Dubbio di Mar, ancora capace di stupire a dieci anni suonati e dopo centodiciotto corse e trentatré vittorie conseguite. Nonostante il rientro dopo quattro mesi ha saputo importi con classe cristallina. Fabio Mollo si è mosso in cerca dello schema che Dubbio predilige: partenza arretrata, nascosto nelle prime fasi di corsa per assicurarsi la destra libera in terza pariglia, mossa secca a metà della curva finale per guadagnare il centro pista, rasoiata imparabile piazzata con la solita verve per vincere in bello stile. In soldoni questo è quanto accaduto, dovendo peraltro ricordare la bella corsa di Ioris, subito davanti e castigato in fondo dal consumato sprinter, mentre la terza moneta finiva in tasca a Francisco Bi, apparso in leggero sottordine rispetto ad altre ben più convincenti uscite. Alla fine dei conti media da 1.13.5 su pista in progressivo allagamento. Che altro dire … giù il cappello!
Al rientro sulla pista di casa dopo i fasti di Napoli di venerdì scorso, Marco Smorgon ha trovato un altro targato Bar a regalargli soddisfazione; Noche de Tango Bar nella prova d'apertura ha offerto spettacolo, sbagliando allo stacco e, rimessa, iniziando gradualmente a risalire, fino ad agguantare la terza pariglia esterna. Da lì la figlia di Toss Out ha piazzato un mezzo miglio inarrivabile per gli altri, proiettandosi in terza ruota costante per travolgere tutto e tutti, compreso il leader Naglo Wise. Quinta affermazione in carriera, la quarta consecutiva, insomma l'ennesimo indizio che per casa Truccone sia davvero un'annata irripetibile.
Tra i gentleman a segno Michele Bechis, grazie alla verve dell'ottimo Nico del Rio, finalmente a segno dopo due secondi posti e autore di una retta d'arrivo davvero pregevole, utile per rimontare il leader Natobel e vincere in scioltezza da 1.17.9, agendo dalle profonde retrovie del gruppo nel mezzo giro finale; il successo vale ancora di più se si pensa che lo stesso Bechis era stato coinvolto in una brutta caduta, senza conseguenze, al primo start della corsa. La ripetizione della stessa ha poi decretato il risultato raccontato.
Nell'altro episodio per i "puri" ritorno al successo di Fidel Roc, al quattordicesimo centro in carriera, dopo un autorevole percorso d'avanguardia, ben impostato da Fabrizio Piciano, bravo a distribuire i parziali per vincere a media di 1.15.8 su un encomiabile Duncan Bi, scoperto dal primo all'ultimo metro e ancora vitale in retta, dove di più non poteva oggettivamente pretendere.
Nelle restanti prove successo di Nino di Alba e Andrea Guzzinati; autori di un pregevole doppio sono stati Fabio Mollo, a segno con Ilbrads oltre al successo di Dubbio nel clou e, nella prova di chiusura Mandela per il bis di Flavio Martinelli.