Vinovo: Max Castaldo, vittoria relax

Se dodici mesi addietro Marco Smorgon aveva impiegato solo due prove per ipotecare la prima edizione del Trofeo delle Alpi, quest’anno il copione della manifestazione ha seguito altre strade, prima di incoronare Max Castaldo quale vincitore della manifestazione.
Il driver milanese è comunque approdato al soggiorno benessere messo in palio per il vincitore da Ugo Chiola presso il suo relais DiVino di Monforte d’Alba, nonostante la prima delle quattro prove non gli abbia sorriso.
L’onore di inaugurare il pomeriggio è infatti toccato a Flavio Martinelli, spedito dal sorteggio in sediolo ad un sempre più intonato Exchange Lg, autore di un autorevole percorso d’avanguardia da 1.15.9, sotto gli occhi compiaciuti di Gabriele Gelormini, proprietario del figlio di Oxford Real.
Intanto, a fronte dei dieci punti intascati da Martinelli, il bravo Max restava mestamente a zero, incassando la rottura di Link Stars sulla piegata di fondo.
Al secondo atto ecco il vincitore uscente, Marco Smorgon, a fare bottino pieno grazie alla superiorità indiscussa di Giorgione Rl sul resto della compagnia: con un mezzo giro finale di pregevole fattura culminato in passerella a media di 1.14.4; Castaldo in ogni caso riusciva nel colpo ad effetto, finendo secondo e “muovendo” la classifica con i primi cinque punti incamerati.
La terza prova era tutta per Elvis Vessichelli su Moyra Rosso, troppo ispirata nel periodo per perdere dalla pur valida compagnia: facile sfondamento dopo la prima piegata e sapiente gestione dei parziali fino al palo, raggiunto senza troppi patemi da 1.15.8 contenendo l’assalto finale di Madec. Più indietro altri tre punti in tasca a Max, grazie allo sprint di Medea Selvareale, buono per centrare la terza moneta.
A decidere le sorti della giornata è stato un bel centrale sulla distanza ad handicap, contesto meno “improvvisato” degli altri e nel quale ognuno ha potuto ritrovare un proprio personale allievo: a quaranta metri dallo start Smorgon si è proposto su Eclisse Domar, incerto in avvio con qualche tempo di galoppo, mentre al secondo nastro Castaldo ha ben guidato Livio del Pri, finendo con il vincere in un arrivo mozzafiato, affrontato in mezzo alla pista dopo una graduale costruzione del percorso, ritrovandosi a negare il successo proprio ad Eclisse, autore di svolgimento problematico e per una volta chirurgico nell’insinuarsi all’interno di tutti, contro la sua naturale tendenza a girare di fuori.
Alla fine dei conti media complessiva da 1.14.4 per Livio, 1.13.8 per Eclisse, ma gli ultimi dieci punti in palio hanno premiato Max, finito a quota diciotto, sul pur bravissimo Smorgy rimasto a quindici.
La giornata ha proposto altri buoni spunti: Santo Mollo, poco fortunato in seno al Trofeo delle Alpi, ha avuto conferma della crescita di Norfolk Gi, a segno da 1.14.8 nell’episodio a maggior dotazione per i tre anni. Sempre nell’ambito della leva 2007, secondo centro a seguire per l’ottimo Noir Desir, ultimo risultato della proficua collaborazione tra il proprietario Alain Roussel e casa Guzzinati.
Appuntamento a Mercoledì 26 maggio.