Merano: buona la prima

Ippodromo Merano

Flash di gloria per molti nell’ouverture della seconda parte della stagione meranese, in un pomeriggio atipicamente – per Maia – concentrato sulle corse in piano. Fra i vari lampi spiccano quelli di Mariolino Esposito, autore di un pregevole uno-due alle redini di Prendi Nota nella debuttanti per due anni riservata ai maschi e, mezz’ora dopo, di Waldbrand, secondo protagonista di giornata grazie a una prova di forza che ha annichilito la pur valida compagnia sul miglio e mezzo del Vipiteno, handicap per 4 anni e oltre.
Un Waldbrand – proprietà del meranese Giuseppe De Moliner - che si è ritrovato suo malgrado all’avanguardia in dirittura ma sull’odierna pista di biliardo è scivolato via liscio andando in buca agilmente, mentre dietro arrancavano nel tentativo di riprenderlo. Avid of Glory a distanza l’ha spuntata per la seconda moneta finendo avanti a Gioca Jouer e Novio chiusi in un fazzoletto.
La tattica avanti tutta non ha invece pagato questa volta per Doors, favorito del Cima Muta handicap sul miglio per tre anni e più, sul quale Arbau è stato costretto ad alzare bandiera bianca ben presto. Doors non ha reagito come in altre occasioni, le unghie sono rientrate già sul finire della curva e dietro gli è piombato addosso un Erodoto in grande spolvero che in un amen ha fatto a polpette l’opposizione nelle cui fila si metteva in evidenza Dynamic Power, buon secondo su Scattarello.
Capitolo deb. Erano due, tra le femmine – Premio Cortaccia, ritirate First Light e l’attesa Sabbia che Mormora - Bezique si è distinta imponendosi in buona agilità su una scoordinata Fultala al cui timone Gambarota ha dovuto fare acrobazie. Terza Kiakkerona.
Prendi Nota si è invece affermato tra i maschi – premio Curon – ma se c’è un nome del quale prendere nota è quello di Catbar, secondo di un nulla ma lanciato in ritardo da Urru. Il finale veemente ha però lasciato il segno.
Hallingsome ha invece risolto il Funes, handicap riservato ai tre anni sui 2.200: Convertino ha trovato il tempo giusto per passare sulla calante India Spirit e per resistere il tanto che bastava all’arrembaggio di Love is in the Air, mentre per il terzo posto restava in quota Violoncello.
Infine le piane per gentlemen e amazzoni. Frusta del giorno Ricky Belluco, vincitore con Fascinant del Premio Talvera e secondo sul sempreverde Lebowski nel Canazei, appannaggio di My Cousin Vinny ben interpretato da Veronica Grasso Caprioli.
La prossima giornata di corsa all’ippodromo di Merano è in programma domenica 25 luglio: tornano protagonisti i saltatori con cinque prove loro dedicate tra cui il Premio Unpcps, condizionata in steeple per cinque anni e oltre.