Capannelle: Black con vista Abbaye

Ippodromo Capannelle

Che bel vizietto! L'ideale per chi è veramente appassionato di cavalli e di corse. Quale? Quello di regalarci almeno una corsa chic per ogni giornata di corse feriale. Dopo lo splendido miglio di martedì ecco che venerdì tocca ai velocisti ma rigorosamente super. Le belle corse, il toccasana per riportare ricreando passione la gente che merita all'ippodromo. Quindi gustiamoci dal primo all'ultimo metro questa prova in pista dritta su una distanza inusuale ma per questo molto ma molto seducente, i 1100 metri. Si perchè possono andare bene a chi è sprinter purissimo ma possono anche mettere bene in corsa chi ha bisogno del rush conclusivo probante che si fa sui 1200. Dieci nelle gabbie e la crema non manca, come si fa a discutere un cavallo come Black Mambazo che prova a ripartire da qui, dopo la sfortuna della primavera a scappamento ridotto causa febbre. La sua meta sarebbe ancora una volta l'Abbaye, si rimette in marcia e deve fare già vedere tanto in questa occasione. Non facile perchè lo sfidano dei cavalli di prima scelta come Laddove oppure il vecchio Thinking Robins che non ha abbandonato il proposito di puntare ancora all'Aloisi. Non basta ecco Grenso che potrebbe in autunno segnare la completa maturazione, ancora El Suacillo, i rapidi Alagos fresco di tris, la inossidabile Lady Marmelade ancora pimpante, i veloci Elusive Force, Sleek Falcon e Madugali. Proprio una corsa da non perdere in un pomeriggio che ce ne regalerà in tutto sette, distanze dai 1100 fino ai 1800, programma vario testimoniato dall'uso della pista piccola per due volte, da quella dritta per quattro e per una volta sarà in azione anche il dirt. Due saranno le maiden ma attenti una per i due anni e una per i tre, una la condizionata che vale la listed, quattro le consuete difficili perizie che tanto piacciono agli appassionati. Due volte in campo i giovani di due anni, idem i tre anni, e così i tre anni e oltre mentre per una volta vedremo ingaggiati solo gli anziani.