Arcoveggio: tris in apertura e tanto spettacolo sino a sera

Ippodromo Bologna

Il trionfo di Zorro Photo e del suo profeta Jos Verbeeck hanno elevato la domenica bolognese in cima al trotto internazionale ed il prosieguo di stagione promette di mantenere uno standard adeguato.
Il giovedì che chiude il mese settembre nasce sotto i migliori auspici tecnici grazie ad una Tris per velocisti anziani posta in apertura e ad un corollario dalle accattivanti sfide, per una no stop 14-17.30 da non perdere. Pronostico Tris ad evidente trazione posteriore: certo, la partenza dietro le ali della macchina e la distanza del miglio potrebbero complicare la risalita dei soggetti in terza fila, ma al diciotto c'è l'ex primaserie Est West, che nonostante i guai fisici ed una certa stanchezza dopo aver combattuto tante battaglie, è pur sempre esimio velocista. Ai suoi fianchi si avvierà il padovano Lion By Pass, altro serio candidato alla vittoria, mentre il terno potrebbe accogliere esperti routinier del valore di Iridea e Inoki del Nord. La rosa dei papabili si allarga dopo una attenta disamina della corsa e delle credenziali di Liuk e Lady Men, ben sistemati dalla perizia e annunciati in forma, nonché di Gladiator Lux e Lastar di Casei.tenaci e adatti allo schema.
Si prosegue con i puledri e con la buona gamba di Oblata Jet, ennesima creazione del team formato da Ove Kristoffersson e Beppe Pistone, il primo in cabina di regia, il secondo nel ruolo di braccio armato, poi, alla terza, gentleman in vetrina e buone chance per Marsiglia Dts e Matteo Zaccherini, quest'ultimo più che mai leader di categoria e quasi certo di indossare la maglia tricolore a fine stagione, mentre alla quarta ci proveranno Narissa Trio e Matteo Legnani. Ancora gentleman, siamo alla quinta, con gli anziani in pista e Libertà D'Ete a lottare con Lillà Spin per il successo e alla sesta possibile match tra Lacoste Trio e Luca di Jesolo, mentre alla settima, di gran lunga la prova più interessante della kermesse, sfida a suon di parziali tra Nagasaki Jet e Ninive Valm, curiosamente guidate da due siculi, Pistone e Mimmo Zanca. Il convegno si avvia all'epilogo non prima di aver espresso i verdetti relativi all'ottava, dove Iskar Dei Greppi sembra recitare ruolo di primo piano, e alla nona, una sfida tra allievi sulla quale incombe la superiorità tecnica di Moretta Jet e Antonio Finetti.