Capannelle: tutto all-weather

Ippodromo Capannelle

Festival della pista all weather. La stagione si presta, le giornate si accorciano e insieme alla pista ecco anche l'impianto di illuminazione indispensabile alle 19 e anche prima per permettere la disputa dalla tris di fine giornata. Un pomeriggio che appunto, anche per consentire la salvaguardia della pista in erba dopo la giornata del Tesio e in vista delle altre tre super domeniche consecutive, vivrà sulla pista all weather, il dirt come viene anche chiamata. Otto su otto con distanze che vanno dai 1400 ai 2100, con i due anni due volte in campo, con i tre anni altrettante e poi spazio agli anziani. In tutto gli handicap saranno cinque, una la condizionata e due le maiden ma una sarà riservata ai tre anni mentre una occasione è offerta anche ai gentlemen. Insomma come sempre un programma che sa essere accattivante anche in un pomeriggio feriale che traghetta un gran premio verso il successivo. In particolare interessante la condizionata di avvio alle 15,05. In sette anziani sui 1600, cavalli specialisti come Polydors, Salisburgo, Pedrovic, ma anche Danao, Capodarco, Calciobalilla e Anuqet. I due anni in maiden saranno in 11 e sul miglio, quelli di tre anni sempre in maiden meno, otto. La tris vedrà i suoi attori scendere in campo alle 19, tutti sul miglio, tre anni e oltre, 16 nelle gabbie il numero massimo. Scala dei pesi che va dai 63 di Wood White fino ai leggeri 52 di Su Monte ma in mezzo ecco le individualità di Dream Of Kunda oppure degli specialisti Kecek e Nord's Nashwan e ancora l'eterno e scarico Palms Of Victory, la pericolosa Queen Of Roma, Stornoway, Enda Bu Bu insomma una tris come sempre incerta.