Capannelle: è il turno degli sprinter

Ippodromo Capannelle

Ancora una domenica super, diciamo l'ultima di un ciclo di quasi un mese che fa il paio con l'altro mese magico da metà aprile a oltre la metà di maggio. I grandi momenti in cui la selezione al massimo livello è di casa alle Capannelle. Il congedo elitario avviene grazie alla disputa del premio Alosi nel ricordo indelebile di Carlo e Francesco grandi dirigenti di un'ippica d'oro e soprattutto illuminati proprietari di una delle più fascinose scuderie degli anni 60 e 70, la Metauro. Il premio Alosi sui 1200 chiude di fatto la stagione europea delle pattern, è davvero l'ultima a disposizione insieme ad un'altra corsa che si disputa sui 2000 a Francoforte. Dopo di che riposo per diversi lunghi mesi e tra i primi a riaprire ancora Capannelle con il suo Parioli. Tutta da gustare questa edizione 2010 della prova orfana però dei due anni che avranno a disposizione una condizionata a fine mese. Niente di male, saranno lo stesso in 15 e con il tocco di internazionalità autentica garantito da un pretendente serissimo come Definightly un figlio di Diktat allenato da Charlton e fresco di pimpante affermazione in prova identica o quasi, il De Seine - Et - Oise sulla stessa distanza il primo di novembre a Maison Laffitte. Basta per farne quasi un favorito ma dovrà avere ragione di 14 avversari alcuni dei quali molto ma molto severi. Intanto due vincitori di Aloisi in parità lo scorso anno vale a dire Morgan Drive e Thinking Robins. Poi un campione maiuscolo come Black Mambazo che resta sempre un secondo di un baffo nel Gros Chene ma un anno fa. Ancora, parlando di titolati, la vincitrice del primaverile Tudini, il pendent dell'Aloisi, il fresco laureato di Omenoni Jakor, un altro pattern winner come Remarque, piazzati importanti come Farrel oppure Rosendhal, cavalli di spessore come Madda's Force, Golden Joker e Ramon, Jiroft, il vecchio ritrovato Golden Dynamic oppure Tony Douglas. Nello zaino di ciascuno dei protagonisti di questo Aloisi si nasconde il bastone di .... vincitore. Accanto alla pattern ecco le due listed, una che consola e gratifica le femmine sui 2000 a cominciare dalla quarta e dalla quinta del tesio vale a dire Tremoto e Quiza Quiza Quiza per continuare con la seconda dell'Elena Cronsa, la fresca runner up del Falck Monblue, l'ospite Quissisana che ha corso bene in Austria, la vogliosa Super Motiva, la interessante Menta Selvatica, saranno in tutto 12. Otto invece i fondisti ingaggiati nel Roma Vecchia maratona sui 2800 dove spiccano i nomi dei tedeschi pigliatutto Ryan e Caudillo contrati da alcuni nostri come Trovajoli ultimo grido tra i tre anni e Chicchirichi. In tutto otto corse, cinque sull’erba e tre volte in pista all weather. Una pattern, due listed, una maiden e quattro handicap con una volta in campo i due anni, ma per il resto via libera ai tre da soli e contro i vecchi con distanze che andranno dai 1200 ai 2800.