Capannelle: in attesa del Derby

Un pomeriggio di passaggio...... da una domenica ricca di squilli come quella che ci lasciamo alle spalle e che ha visto il trionfo di Stay Alive nel Regina Elena ad un sabato che è stellare nel panorama del calendario italiano. Sarà derby day, è giunto il momento del blue ribbon, del nastro azzurro. In ogni parte del mondo derby è sinonimo di selezione alla ennesima potenza. Capannelle e il suo pubblico si apprestano a vivere il Pomeriggio dell'anno. Ci si arriva logicamente attraverso una giornata che si vuole definire di ordinaria amministrazione e non avrebbe potuto essere diversamente. Soprattutto l'imperativo e dare alla pista grande che sarà teatro del nastro azzurro una settimana intera di relax. Infatti si correrà tre volte sulla pista all weather, una in quella interna e per quattro volte si utilizzerà la sola dirittura che è larga abbastanza e poi sabato verrà tolto lo steccato mobile. Otto corse dunque senza particolari squilli, tre saranno a reclamare, una la vendere, quattro gli handicap e uno sarà tris, quella di chiusura alle 19 in programma sulla pista all weather per anziani e sulla distanza dei 1500 metri. Massimo numero in campo, 16. Tra questi in alto ecco Bentu Nou e curiosamente in basso Bentu Erettu ma poi in mezzo tanti che possono legittimamente pretendere come Danao, Golden Down, Exilissi, Sagittario, Gran Zamir, Adelio, Palms Of Victory, Great Ambition e Uffa Che Noia e invece ci sarà da divertirsi perchè la corsa è intrigante e aperta a molte soluzioni. Non mancheranno i due anni che ormai sono entrati in circolazione e sono il sale di ogni pomeriggio, per loro due prove sui 1000 metri a reclamare mentre altre due saranno le corse per i tre anni.