Capannelle: il giorno dopo il Derby Day

Ippodromo Capannelle

Il giorno dopo..... è stato un derby day pienamente riuscito. Gran concorso di pubblico, clima perfetto, corse emozionanti, ben dieci, esperimento riuscito, chiaramente una delle giornate più belle per l'ippica italiana, anzi la giornata. Si volta pagina e adesso domenica prossima toccherà agli anziani internazionali misurarsi sui 2000 del Presidente della Repubblica l'ultima pattern primaverile di Roma. Intanto ecco un mercoledì che segna ovviamente passaggio tra una grande giornata e un'altra ma che ha un suo connotato, la dirittura e la ricerca della prima affermazione. Capita raramente di trovare in un pomeriggio ben quattro corse maiden, succede perchè due sono riservate ai due anni e le altre ai tre. Buona affluenza tra i giovanissimi tutti o quasi da scoprire, sui 1200, 9 maschi e 11 femmine, garanzia di spettacolo e incertezza. Due le maiden anche per i tre anni ma sui 1500 metri della pista interna, in un pomeriggio che quattro volte vedrà in azione la dirittura, tre la pista interna e una la all weather, con distanze da 1200 a 2200 e con, oltre alle maiden, tre handicap e una reclamare. Due volte i due anni, quattro volte i tre anni e per iniziare, alle 14, ecco la corsa tris. Di scena la dirittura e in campo 14 tre anni con scala dei pesi che si apre con Radiolondra e i suoi 61 chili e che poi si snoda attraverso Charlie Fong, Run Flat, Shayon, Ager Hadrianus, Osypenko, fino ai leggeri 50 chili di Sensitivity e Waking Life.