San Siro: il giorno delle Oaks

Ippodromo Milano

Domenica super e assolutamente da non perdere per l’ippodromo di San Siro Galoppo, con due corse di gruppo, due listed, un Handicap Principale, per uno spettacolo alla vigilia più che garantito.
È il grande giorno delle Oaks, gruppo 2 per le femmine di 3 anni sui 2.200m e del Vittadini, ex Turati, gruppo 2 sul miglio per i 3 anni ed oltre, due pattern che hanno la storia dell’ippica milanese ed italiana. Delle Oaks a dire il vero non superlative come edizione, ma nobilitate da due supplementazioni molto importanti come quelle di A Ma Yen e Adamantina, che renderanno difficile la vita alla favorita d’obbligo, la tedesca Danedream, che dopo aver perso malamente il Seregno su distanza troppo breve, ha corso alla grande contro i maschi nel Derby e il suo ruolo alla vigilia è indiscutibile. Potrebbe fari valere anche Good Karma ma è chiaro che per lei sussistano dubbi relativa alla stamina. Anche il Vittadini ha il suo favorito d’obbligo, visto che sarà l’occasione buona per concedere la standing ovation a Worthadd, il campionissimo della Incolinx che si ripresenta dopo due settimane dalla sua splendida piazza d’onore delle Lockinge di Newbury; un Worthadd che però non potrà permettersi il lusso di distrazioni contro l’insidiosissima Vanjura, che l’anno scorso lo precedette nel Di Capua. Interessante e stuzzicante il tentativo dell’unico giovane al via, Silver Ocean, laureato del Pisa e in caccia di un risalto di prestigio. A loro volta affascinanti e ricchissime di tradizioni le due listed del pomeriggio, l’Italia sul doppio chilometro per i 3 anni, e la Coppa d’Oro di Milano, appuntamento per i fondisti sui durissimi 3.000m della pista grande. Nell’Italia si colloca in maniera molto ovvia un gradino sopra tutti Cazals, secondo nel Derby dopo aver attaccato duramente il vincitore su distanza verosimilmente limite; poco altro davvero da aggiungere visto che sarà un’impresa durissima finirgli davanti. Un rivale insidioso però c’è, quel My Old Husband che l’anno scorso finì secondo nel Campobello, con Sneak A Peak, Lake Drop e Insciaveghen che lotteranno per un piazzamento. Nella Coppa d’Oro carta alla mano non si scappa da Caudillo, vecchio guerriero pluridecorato sulla pista di San Siro e ricomparso già bello tonico ad inizio del mese; con un pizzico di campanilismo però, ci affidiamo a Nebukadnezar che sicuramente aveva bisogno di una paio di corse di rodaggio e che trarrà un ulteriore vantaggio dalla pioggia caduta nei giorni scorsi, con a ruota l’altro il tedesco Lamool e l’encomabile Frankenstein. C’è spazio anche per il Premio Po, terrificante Handicap Principale sui 1.400m in dirittura in cui ci può scappare di tutto e di più e tutti quelli al via, chi più, chi meno, hanno le loro brave possibilità di successo; una piccola preferenza se la guadagna però Zenone, dalla regolarità esemplare, adatto ad ogni schema e a suo agio sui terreni allentati, con i vari Angeli Guerrieri, Place In The Sun e Occhio Della Mente a completare un possibile lotto di attesi. Insomma tante belle corse e tanti cavalli importanti: vietato mancare.