Merano: Pokerissimo Favero

Pokerissimo! Paolo Favero fa cinque su cinque nella giornata conclusiva della riunione primaverile di Maia in una Merano vestita d’estate. Luxury Baby, Delicieux, Dar Said, Josephjuliusjodie, Slanesch: sono in ordine i vincitori che regalano all’allenatore meranese il pomeriggio-record. Non è la prima volta per Favero, ma questo nulla toglie alla portata di un risultato raggiunto con la complicità in sella della tripletta di Jan Faltejsek e della doppietta di Raffaele Romano.
Un bel quadretto di famiglia, nel quale la gemma più splendente è quella sfoggiata da Josephjuliusjodie sulle siepi del Criterium di Primavera, dedicato ai 4 anni, che concede al trainer di casa la seconda corsa di gruppo della riunione dopo lo Staffe d’Oro di Fafintadenient, pareggiando i conti con l’eterno rivale Franco Contu. L’aveva detto e ridetto, Favero, che la femmina era tirata a lucido ed era da tenere in considerazione almeno tanto quanto il suo compagno di training Y Me Rebelo che la punta aveva eletto al ruolo di favorito. Certo, la dinamica di gara ha dato una grossa mano a alla quattro anni dell’Allevamento dei Sette: Kamelie ritirata, Ziatino fermato, Y Me Rebelo caduto in fase conclusiva quando però era ormai già battuto: e i tre più attesi sono spariti dal marcatore. Ma quella di Josephjuliusjodie è stata una cavalcata trionfale, tanto da far dire a Faltejsek che «sulla dirittura opposta sentivo già la vittoria in pugno», ancora di più quando il battistrada Lyuuken alla siepe di metà retta ha schiaffato a terra Columbu lasciando strada a Josephjuliusjodie, che da lì ha spiccato il volo. Y Me Rebelo ha provato ad agganciare la battistrada ma è planato a terra sulla siepe dell’ultima piegata che ne registrava comunque la fase calante, già dietro a Beau e sorpassato pure da Waajida, la portacolori slovacca tenuta all’estrema attesa (magari anche un po’ troppo) da Cagan e lanciata nel finale in una rimonta impossibile. Waajida, l’altra femmina della partita, ha avvicinato la vincitrice nel finale, ma Faltejsek in dirittura non ha praticamente mosso mano. Terzo un positivo Beau, quarto ma lontano Pareto.
Un bel prospetto, Josephjuliusjodie, ma non l’unico in casa Favero. Che si è lustrato gli occhi davanti alla facilità con cui il tre anni Slanesch si è sbarazzato della concorrenza (secondo Athos, terzo Polarni Boure) nello Spondigna. Gli avversari non erano dei mostri, d’accordo, tuttavia la sensazione è quella di cavallo vero.
Quella di Slanesch, in chiusura di pomeriggio col sole ormai sparito alle spalle di Monte San Vigilio, è stato un centro facile per Romano così come quello ottenuto in apertura di convegno con Luxury Baby nello steeple Va Venosta davanti a Czat.
Se l’è invece dovuta sudare ben di più Faltejsek con Dar Said nel Premio Lord Madonna per siepisti “esperti”: bravissimo il fantino ceco ad azzeccare il tempo giusto e pizzicare sul palo il coriaceo Ganeden, in un frizzante finale animato pure da Fabuio, Satwa Duke e Borderland finiti vicini nell’ordine. Meno fatica, invece, al timone di Delicieux che nel Premio Something Special – steeple per 4 anni - ha fatto il vuoto sulla piegata conclusiva lasciando Broker a una manciata di lunghezze, più lontano Wild Boy, mentre deludeva il favorito Lomitas Joy sgonfiatosi sul più bello.
Le tre prove in piano per G.R. e amazzoni erano congiunte dal Trofeo AGRI, l’Associazione gentlemen riders d’Italia. Sono state vinte da Michela Auert (La Data di Giulio, Premio Lago di Carezza), Mario Baratti (Neretto, Premio Walid) e Let’s Rock (Evelyn Poehl, Premio Cumani), ma per via della somma dei punteggi ottenuti con i piazzamenti la coppa d’argento è stata assegnata, per la terza volta negli ultimi quattro anni, a Riccardo Belluco.
Dopo la breve pausa estiva le corse torneranno a Maia domenica 24 luglio. Si ripartirà con una giornata “classica” (quattro corse in ostacoli e tre in piano per “puri”), dopodiché la prima parte della seconda riunione offrirà convegni “misti” con le prove in piano per i jockey professionisti in primo piano contornate da alcune competizioni riservate ai saltatori. Quindi da fine agosto i grandi eventi dell’ostacolismo che culmineranno l’ultima domenica di settembre nel 72° Gran Premio Merano Forst.