Capannelle riapre i battenti

Ippodromo Capannelle

Si riparte e subito nel migliore dei modi. Capannelle riapre i suoi cancelli, punto fermo della programmazione elitaria del turf italiano. Da questo sabato e senza mai fermarci si andrà avanti come tradizione almeno fino alla metà di giugno. E' la missione dell'Ippodromo della Via Appia, punto di riferimento della selezione. Ne è dimostrazione subito la prima giornata che, sempre secondo tradizione, cambia un po le regole del calendario e anticipa l'Autunno, almeno quello ippico, proprio con la disputa di un HP che è nel costume del turf italiano e si chiama appunto ... Autunno. Hanno detto di si in 12 anziani, tutti sui severi 2000 della pista grande, quella con la dirittura di oltre 800 metri, selezione garantita. Apre la scala dei pesi Delrock a quota 63 ma tutti, davvero tutti sono in corsa nel segno della più splendida incertezza. Eccoli: Delrock, Ragtime Band, Anice Stellato, Occhio Della Mente, Blow Up, Trovajoli, Renaione, Faidibiri, Star's Smile, Status, Pedrovic e Alerus. Quasi tutti con sul petto una bella medaglia conquistata tra listed e appunto HP, ottimi galoppatori. Si sale ancora di più quando vedremo in pista sui tosti 2400 i protagonisti del tradizionale Vanoni che apre la marcia verso qualcosa di importante nella stagione. Primi passi felpati per pochi ma buoni come Sneak a Peak il tre anni che sfida Brandeburgo ma ci sono anche Silver Arrow con Glorious Grey e Ramitelli. Non mancheranno i due anni, si lievita grazie alle femmine e sui 1500, chiara introduzione al prossimo Repubbliche Marinare che vedrà in campo Bugie d'Amore, Goya Luz, Light Lustre, Margo Tango, Nottola e Tacma. Si fa davvero sul serio ma in tutto ecco per gli appassionati sette corse, un HP, due condizionate, una maiden e tre perizie. Tre volte in campo i due anni, una sola i tre, due i confronti intergenerazionali, una volta i vecchioni. Distanze tra i 1500 e i 2400, show della pista grande la più selettiva, sei volte in azione mentre una volta toccherà al dirt.