Arcoveggio: il Gran Premio Continentale – Trofeo Better

I migliori della generazione ci saranno tutti, domenica all’Arcoveggio: gli undici protagonisti del Continentale e le undici lady della prova Filly, esponenti di una leva prodiga di primattori sin dal debutto classico datato settembre 2009. Perla di una domenica dai mille risvolti tecnici e dai ricchi contenuti umani grazie al ricordo in chiave agonistica di Vincenzo Gasparetto ed Emilio Fregni, il Gran Premio Continentale racchiude in sé l’essenza della generazione 2007, con la continuità di Nesta Effe a sfidare l’esplosività fisica dello yankee Wishing Stone ed entrambi sottoposti al severo test di Negresco Milar e Norton Ans, in tempi diversi assurti al ruolo di star con vittorie e ricchi piazzamenti, mentre la curiosità di vedere all’opera l’atipica francese Trinite De Vals si unisce alla certezza di un performance di spessore relativamente a Newyork Newyork. Si qui l’esame dei soggetti che, grazie al miglior curriculum vitae, hanno avuto in sorte la prima fila dello schieramento, ma attenzione anche a Nadar Nof e Noble Nord Fro, soggetti accumunati dalla singolare proprietà di una famiglia, i Rinaldi, che vede Nadar indossare la giubba del marito e Noble i colori di moglie e figlia, mentre il ritorno in prima classe del potenziale campione Non Solo Bar va salutata con curiosa attenzione.
Incertezza anche nelFilly, con la distanza del miglio a regalare chance di notevole spessore a Nalda Nof, con Gubellini in regia, e a Nonant Le Pin, la statuaria giumenta che si è ascritta a fine estate il record della pista di Cesena con un siderale 1.11.4, misura di valenza mondiale per la gioia di Ale ed Enrico Gocciadoro, mentre in alternativa non va trascurata la proposta targata Ehlert, New Star Fks: tutte in grado di succedere alla sorprendente vincitrice del 2010, Mara Op.
Non solo l’elite dei quattro anni a far festa sotto le Due Torri, infatti dopo interlocutorie proposte agonistiche che vivranno il prologo alle 15.00, alla terza e quarta del palinsesto andranno in onda le due eliminatorie del Memorial Vincenzo Gasparetto, must dell’autunno bolognese nel ricordo di una figura di spicco del trotto nazionale scomparso un paio di lustri orsono. Vincenzo, Vincenzino per gli ippici, fu l’uomo che grazie a fortunate quanto oculate importazioni regalò alla storia campioni dello spessore di Wayne Eden, Latest Record e creò la favola dell’indigeno Blim, tutti portacolori della Mira II di Pietro Giudici e ai quali è legata l’epopea del “morino” alias Anselmo Fontanesi. Due batterie con sette partecipanti ognuna e una Finale che attende i primi quattro delle medesime, questa la formula di una kermesse che potrebbe promuovere all’appuntamento delle 18.05 Lorenz Caf e Marlon Om per titoli superiori e Illusion Dany e Gregorio Dechiari per forma e collocazione tattica, per quanto riguarda la manche d’approccio, mentre a completare il rooster ci saranno con ragionevole certezza Mirtillo Rosso affiancato da Lemon Ice e verosimilmente Larice Jet e Madras. Un rapido sguardo alle altre sfide permette di segnalare la probabile fuga vincente di Opps Dany alla sesta e la plebiscitaria scelta di Legacy di Poggio all’ottava, il tutto preceduto dal possibile assunto vincente del debuttante Piccione Jet in apertura.