Padova: domani i Gran Premi al Breda

Grande festa alle Padovanelle, in questa domenica nella quale l'impianto di Ponte di Brenta saluta l'inverno dedicando la giornata ai suoi storici Gran Premi, il Città di Padova ed Il Padovanelle , perle di un convegno che richiama nella Città del Santo le migliori guide del panorama nazionale e tanti acclamati campioni delle piste. Spazio ai più giovani in sede di pronostico, con la precedenza alla prova riservata ai quattro anni, Il Città di Padova , posta come quinta corsa del lungo pomeriggio e programmata sul miglio, ricca di spunti tecnici grazie alla presenza di ben undici esponenti della generazione 2002. Favori del pronostico per la rientrante Fleche , una delle migliori femmine prodotte dell'allevamento italiano , la seconda classificata al Derby e vincitrice sull'anello patavino dell ‘Elwood Medium Filly alla quale Frisky Bieffe cercherà di tastare il polso e verificarne la condizione atletica, sulla scorta di una ritrovata continuità e di una grande forma , grazie alle quali si è ascritto il Gp Andreani ad Aversa. Alle spalle dei due favoriti, sui quali saliranno rispettivamente, Santo Mollo e Pietro Gubellini, ecco un terzo incomodo da seguire con grande attenzione e stima, Filipp Roc, tonico e rodato allievo del team formato da Giorgio Carini in cabina di regia e Davide Nuti nel ruolo di braccio armato, binomio che a Padova si trova a meraviglia , mentre la quarta forza in campo è rappresentata dalla veloce Folie D'Amour, la detentrice del record per un tre anni al Breda , nonché vincitrice dell'Elwood Medium open, per i colori dell'appassionato Cesare Meli. Un ‘ora dopo la disputa del Gran Premio Città di Padova ,andrà in onda un'edizione appassionante ed equilibrata del Padovanelle, con dodici indigeni anziani al via chiamati a percorre la breve distanza, 1640 metri che regalano grande equilibrio , grazie alle notevoli individualità presenti, dal più continuo tra vecchi fighter italiani, Dart Boss, al veloce Dioniso Gas, guidato dal driver di Varenne, Giampaolo Minnucci, mentre il tifo della tribuna andrà tutto per Exelon Lb e Paolo Leoni, una coppia padovana che può recitare ruolo di assoluto primo piano. Molte le candidature al ruolo di outsider di lusso, con cavalli lesti al via come Cadmio , oppure tenaci frequentatori delle impervie corsie esterne come Deep Feeling Lf , senza dimenticarsi del campione uscente , il grintoso Concord Roc. Ad affiancare i due eventi clou, una bella serie di prove molto qualitative tra le quali spicca la sesta, il Memorial Cilo Casotto, con il recordman della pista Padovana , Beissinger Hanover, chiamato all'agone dal plurivincitore classico Expò Bi e dalla veloce Coralls Sugar , mentre incuriosiscono le presenze di due lady assai affascinanti, l'indomita Cannoniera e la new entry Toamasina , scandinava dalla carriera giovanile assai promettente. Da rilevare che il gotha dei driver italiani farà tappa a nord-est, con Enrico Bellei e Pietro Gubellini sfidati da Andrea Guzzinati e Roberto Andreghetti, senza scordarsi le ricche bacheche di Giuseppe Pietro Maisto e Giampaolo Minnucci , con Paolo Leoni a tenere alto il vessillo della scuola padovana assieme alla debuttante Chiara Nardo.