Capannelle: pomeriggio di gran festa

Ippodromo Capannelle

Tutto alle capannelle. Tutti alle capannelle. Nel pomeriggio più bello di tutto l'autunno quasi dell'intero anno. Il grande galoppo sbarca sulla via Appia. Una giornata da non perdere, di alto profilo tecnico e davvero per tutti i gusti. Basta scorrere il programma. Su tutto ovviamente una edizione chic del Roma, i 2000 che chiudono la stagione internazionale. Poi un Ribot di estremo lusso sul miglio, ecco le due anni femmine sui 1500 in listed nel Criterium. Non basta: niente sarà più coinvolgente delle 19 femmine che si daranno battaglia nel tradizionale HP Allevamento sul miglio e poi anche una corsa per i due anni al debutto e altri due handicap. Quattro volte scenderanno in campo i due anni, tre volte le femmine, cinque volte in azione la pista grande con distanze dai 1200 ai 2000 e in tutto ben 92 cavalli in otto corse. Ecco la grande giornata, la festa dell'autunno italiano al galoppo. Su tutto ovviamente un Roma di dimensione davvero internazionale. 2000 metri tutti da gustare. In campo il detentore Rio de La Plata con in sella Lanfranco Dettori e con i colori di Godolphin. Non soltanto ha vinto questa corsa lo scorso anno ma da perfetto cavallo autunnale ha saputo finire per la seconda volta al posto d'onore nel Moulin a Longchamp e poi di nuovo sulla stessa pista battuto di un muso nel Wildenstein. E' un cavallo che vale 120 di rating. Contro il detentore pronto al bis ecco quattro tedeschi micidiali. Tre sono reduci dalla stessa corsa, una pattern sui 2000 vinta da Russian Tango con Lindenthaler terzo e Zazou sesto ma il palmares di ciascuno offre altre linee interessanti a tutti e tre. C'è poi Mawingo che rientra dal quarto posto nel derby tedesco ma che aveva anche lui vinto in pattern battendo Arrigo poi secondo nel nostro Jockey Club e cosi il cerchio magico si chiude. Assisteremo ad una corsa assolutamente internazionale con un presumibile rating di 117 almeno, un gruppo uno vero. Ci saranno anche i nostri: Lord Chaparral reduce dal terzo nel Jockey Club, Voila Ici che questa corsa la ha vinta e che sarà anche l'ultimo partente in corsa di gruppo sellato da Vittorio Caruso. Poi ancora Branderburgo e il ritrovato Inorato recuperato dal maestro Luigi Camici il cui ottantacinquesimo compleanno, oggi, sarà degnamente festeggiato dal Comune di Roma in settimana. Non solo Roma, ecco per tutti un Ribot vero gruppo due. Lo onora Vanjura la terza del Di Capua stellare di settembre, la vincitrice di Velifendi, seconda nel Vittadini. Lo rende qualitativo l'altro ospite Emerald Commander che si sta ritrovando e che è sempre il quarto del Mile di Goodwood dopo essere stato un buon tre anni. Dalla Germania anche Indomito anziano coriaceo capace di vincere in listed e giramondo. Tutti troveranno i nostri ovvero il fresco laureato di pattern Le Vie Infinite, il vincitore di tre anni fa Silver Arrow, il secondo dello scorso anno Ransom Hope, il rinato Turati. Belle corse, ciò che il pubblico esige compreso il Criterium Femminile con otto due anni al via capeggiate da Cherry Collect, una delle primissime della classe e della generazione ma tutto il pomeriggio in ogni sua corsa è pieno di motivi di interesse tecnico e agonistico. Una festa per i veri appassionati.