E' morto l'uomo di Genevien

Ippodromo San Rossore

E’ morto Mario Brotini che fu fra personaggi più popolari dell’ippica di San Rossore. Piccolo industriale con il fratello Marcello nel campo delle calzature nell’area di Fucecchio, Mario Brotini era stato catturato dalla passione per i cavalli, incoraggiato anche da uno dei suoi primi acquisti – Conte di Moena - allevato dalla Merano Maia. Di questo cavallo, che aveva acquistato soltanto per un milione da Piero Riminaldi, il nuovo allenatore scoprì l’attitudine a correre in testa e in questo nuovo ruolo Conte di Moena vinse 24 corse: ricordiamo una sua fantastica galoppata in avanti con in sella l’asso americano Steve Cauthen. Sulle ali dell’entusiasmo Mario e Marcello Brotini fecero altri acquisti ed arrivarono ad un parco cavalli di quindici unità. Era l’inizio degli anni Ottanta, allorché Mario Brotini divenne anche allenatore di una nuova formazione come ‘Il Poggio’ di Franco Rinaldi che sarà in seguito proprietario, trainer Bruno Grizzetti, di campioni assoluti come War Declaration e Rakti. Il momento di maggior gloria di Mario Brotini fu il 1987 allorché sellò nel premio ‘Pisa’ la femmina grigia Genevien che vinse battendo Mon Coeur e Glad Tap. E’ trascorso quasi un quarto di secolo da quel successo e Genevien è rimasta l’ultima femmina ad avere vinto il ‘Pisa’.