Capannelle: domenica di grande selezione

Ippodromo Capannelle

Tutto ad alto livello. Il motivo conduttore del pomeriggio che capannelle regala agli appassionati sta nella grande qualità che poi è il punto di arrivo di tutta la primavera, la stagione delle classiche ovvero del Derby, del Parioli, dell’Elena ma anche del Repubblica. Pomeriggio di trial, lo definiremmo cosi quello di questa domenica, per i veri appassionati uno dei più belli perché cominciano a scoprirsi le carte e non c’è momento più entusiasmante, forse avremo la opportunità di intravedere un vincitore importante . Quale? La scelta non manca davvero ma la sensazione ci porta prima di tutto dalle parti del premio Sinni oppure del premio Federico Smith. Entrambi emanano un profumo particolare, essenza da gran premio. Un duello strepitoso ci attende nel Sinni sulla distanza dei 1200 metri tutto rosa, chiara rifinitura in vista del prossimo, tra un mese esatto, premio Chiesa, prima pattern dell’anno, tutta rosa e sullo stesso tracciato. Qui sono in campo le sole tre anni (per le anziane vivremo anche un mille metri altrettanto significativo) ma si spende rientrando una listed winner come Star Kodiak che ha siglato l’autunnale Pandolfi proprio sullo stesso tracciato e distanza. Eppure i binocoli cercheranno di inquadrare ancora di più la fascinosa Noble Hachy, altra listed winner però primaverile, che dopo l’assunto devastante ha dovuto fermarsi per rimediare ad un inconveniente. Attesa con grande pazienza eccola di nuovo pronta al decollo. Sarà un match di alto significato tecnico oltretutto condito con la presenza significativa delle varie Belly To Belly, Guagliona, Killachy Loose, Light Lustre e Max Olimpia. Tasso tecnico davvero alto ma del resto è tale anche nell’altra corsa che più di tutte le altre terrà gli appassionati con il fiato sospeso, lo Smith sui 1800 metri che possono portare ovunque. Lo sa bene Real Solution che ha suscitato impressione ragguardevole, vive in una scuderia, Bietolini, che sta raccogliendo successi notevoli e che su di lui punta per traguardi importanti. In più rappresenta la punta di diamante del ridotto ma qualitativo drappello che la scuderia di Mr Ramsey, scuderia dell’anno in Usa, ha inviato in training da Gianluca Bietolini, tutti rampolli di Kitten’s Joy e Real Solution adesso ci deve dire se dopo la metà di maggio i coniugi Ramsey debbono prenotare volo per la città eterna. La strada per il nastro azzurro inizia da questa corsa e contro il potenziale campione si spendono cavalli di spessore sicuro come Romantic Wave, Mamath ma anche Heed The Cat, Teixidor e Lord Tiger. Una corsa da non perdere. Del resto tutte quelle del pomeriggio sono da gustare pensando al caldo retrogusto altamente selettivo. Cosi per il Nannoccia che sui 1800 mette a confronto le femmine: Fata Romana, Gala Sakhee, Machivan, Quantum of Solange, Valvibrata, Verania. Ci sarà la cavalla importante? Si va alle corse proprio per questo. Tutte belle: ecco le femmine anziane che sui 1000 pensano anche loro al Chiesa, occasione per lo speed di Malikayah, ecco gli anziani da distanza sui 2200 ma soprattutto come non emozionarsi quando saranno in campo i draghi del dirt sui 1400 metri del Trattato di Roma. Sarà grande bagarre, spettacolo e impossibile pronostico: Alabama Song, Bivago, Capodarco, Duel, Kiss Style, Marshade, Prince Douglas, Ransom Hope, Rio Black. Sette corse per divertirci ma soprattutto per pensare in grande e in maniera selettiva, quattro volte la pista grande in erba, due la dirittura e una quella all weather, sei le condizionate ed uno solo l’handicap, il segno della selezione con distanze da 1000 a 2200. La primavera di capannelle nel segno della vera qualità.