Merano: cornice di lusso per il GP, orari e iniziative

Ippodromo Merano

Domenica Merano è l'ombelico dell'ippica. Nel catino verde di Maia convergono da ovest e da est del continente: cavalli e jockey, allenatori e proprietari, naturalmente spettatori. Nessun’altra giornata del panorama italiano vanta un crogiuolo di lingue e culture paragonabile a quello che si manifesta per il Gran Premio Merano Forst e nel suo pomeriggio, che vive di altre sei prove (la prima alle 14.30), a partire dal Gran Criterium d'Autunno-Forst 1857, esame di laurea per la leva ostacolistica 2009, fino ai 3.000 metri in piano del Goldegg ovvero il “Gran Premio” di GR e amazzoni.
Tutto ruota attorno al Gran Premio Merano Forst, questo è naturale. Ma di contorno c'è una giornata esaltante, nella quale Maia si spalanca sin dal mattino (cancelli aperti alle ore 10.30) per la sua festa. Con ogni mezzo in tanti sono già in viaggio e altri sono in partenza per Merano, fra loro anche gruppi di turfmen provenienti dall'Irlanda e dall'Inghilterra. Tra questi anche Toby Balding, mitico trainer britannico capace in carriera di vincere (fra la miriade di altre) due corse leggendarie come Grand National di Aintree e Cheltenham Gold Cup. È membro onorario del Jockey Club inglese, direttore della British Horseracing Authority e gli è stato conferito l'Ordine dell'Impero Britannico, il più importante del Regno Unito, per i servizi resi allo sviluppo dell'ippica.

Le altre corse -
Il Gran Criterium d'Autunno-Forst 1857, il Gran Premio dei saltatori di 3 anni (66.000 euro di dotazione, 3.300 i metri da percorrere, gruppo 1) ripropone la classica sfida Favero-Contu. Sono sette in pista, cinque del primo e due del secondo. La coppia più quotata è di Favero, parliamo di Serica (che farà scuderia con Finis Terrae e Kheleyf Lover) ed Errante, finiti nell'ordine ma vicini nel Tagliabue. Il quinto preparato da Favero è Lo Zoccolo Duro, ancora inesperto sui salti ma con palmares di riguardo in piano: attenzione. Il binomio di Contu veste dei colori Siba, Liberge ha credenziali più valide per come ha vinto al debutto, tuttavia anche Saluggia Dream ha i mezzi per farsi valere.
Aprirà la giornata (ore 14.30), un bel cross, il Premio Cuomo sui 4.100 metri, al quale seguirà il Premio Pardubice per siepisti di 4 anni.
Tre le prove in piano, con il meglio dei gentlemen riders e delle amazzoni in sella. Il clou è il Goldegg, la maratona sui 3.000 metri che ne porta in pista nove e intriga per le tante variabili in campo, poi il Premio Gioielleria Ceska valido per il Trofeo Amazzoni Merano e il Premio Lucchesi.

Orari -
I cancelli d’ingresso verranno aperti alle 10.30, in coincidenza con l’entrata in funzione del servizio di ristorazione. Uno sportello delle biglietterie affacciate su via Palade sarà aperto già alle 9.30, gli altri alle 10.30. L’inizio delle corse è in programma per le ore 14.30, il Gran Premio Merano Forst si disputa alle 17.10 preceduto dalla sfilata davanti alle tribune, momento carico di suggestione.

Ingressi -
Il ticket d'ingresso costa 15 euro, biglietto ridotto (16-18 anni, militari, pensionati, possessori di Guest Card) 9 euro.

Parcheggi -
Gratuitamente a disposizione del pubblico il parcheggio della Meranarena lungo via Palade nonché l’area posteggi dell'ex C+C.

Il Gran Premio in Tv. Il 73° Gran Premio godrà della copertura televisiva garantita dalla Rai in diretta. Claudio Icardi racconterà la corsa sul canale RaiSport. Video 33, invece, proporrà analisi e commenti sulla corsa e servizi speciali in una trasmissione (ospiti l'allenatore e proprietario Paolo Favero e Renzo Dolzan, titolare della scuderia Vama, conduce Massimo Zilio) che andrà in onda venerdì 28 alle 21 e alle 23, sabato 29 alle 14.30, 16.30, 17.30, 20, 22 e 23.20, domenica 30 alle 8.30.

Esposizione auto storiche -
Grazie alla collaborazione con Veteran Car Team Bolzano, il prato davanti alla tribuna assumerà un'area vintage e ai cavalli in pista faranno eco quelli sotto il cofano delle “oldtimer”. Per tutta la giornata, infatti rimarranno in esposizione una dozzina di automobili e tra loro sfileranno modelle vestite con abiti d'epoca. Un tocco di eleganza e mondanità per un vero tuffo nel passato: una in fila all'altra, si potranno ammirare la Lancia Aurelia del 1956 che appartenne a un facoltoso albergatore meranese, ma anche una Alfa Romeo 1900 Berlina, un furgoncino anni Trenta della Birra Forst, una Topolino, una Balilla, una Fiat 514 e ancora la Fiat Viotti, la Lancia Aprila e vetture inglesi e americane come una Ford A, una Morgan Threeweeler (quella a tre ruote e dal motore esposto), una Healey Silverstone e una Salmson da corsa.

Gastronomia -
Diversi i punti di ristoro all’interno dell’ippodromo. Oltre alla zona tondino anche l’area fra le due tribune, dove alloggiano le strutture che ospitavano gli allibratori, offrirà servizi enogastronomici: saranno presenti un bar e una mescita di champagne e spumanti allestita dal Wunderbar. Presenti pure un banco dolci e un altro degli “Antichi sapori di Sicilia”. Davanti alla tribuna autorità, inoltre, verrà allestita una “zona lounge”.

Intrattenimenti per i piccoli ospiti. Nel parterre dell'ippodromo troveranno spazio anche degli intrattenimenti per i bambini: un circuito go-kart a pedali e il trenino.

Shop -
Fra le due tribune soggiorna anche il “pure emotion shop” dove sarà possibile acquistare gadget di Merano Maia.