Capannelle: il giorno del Berardelli

Ippodromo Capannelle

E’ il momento magico dell’autunno romano. Ci siamo appena lasciati alle spalle una edizione palpitante del Lydia Tesio e subito ecco un altro pomeriggio di quelli da non perdere in quella che forse è la settimana più intensa del turf romano. Infatti domenica toccherà al Roma e al Ribot. Cosa ci aspetta in questo tradizionale primo novembre? E’ la giornata dei puledri e sulla distanza severa dei 1800 metri, con il blasone anche della corsa di gruppo. Un tempo la corsa si chiamava Tevere e si disputava sul miglio, adesso da oltre 25 anni ricorda in Guido Berardelli il presidente per antonomasia dell’ippica italiana dal dopo guerra fino agli inizi degli anni 80. Chi sarà alla fine uno dei leader della generazione o almeno chi vorrà ripercorrere le orme di Groom Tesse oppure Vol de Nuit emersi a due anni in questa corsa e in lotta? Ci proveranno in sette: ecco Castello Aragonese che ha segnato la prima parte della stagione siglando due listed significative, ecco Demeteor che lo ha seguito ad Agnano, ecco il più in forma che punta dritto alla vittoria in suite di affermazioni ovvero Wish Come True ma poi ci sono Biz The Nurse oppure Best Tango e ancora Slow Cavern e Never Say Never. La corsa è aperta, solo al termine dei 1800 metri avremo le idee più chiare e sapremo di poter contare su un futuro tre anni alla altezza. I due anni in autunno vivono la loro stagione di lusso, in un pomeriggio che li vede per tre volte all’opera non poteva mancare anche una altra corsa di accertata tradizione, il Fiuggi che seppe lanciare Tisserand. Adesso è sui 1500 metri e manda in campo con speranze per il domani Ciumbalicca, Kitten on The Run, Porsenna, Refuse to Bobbin e Stam, si non sono tanti ma sono di sicura valenza nobile, proprio dei buoni cavalli in potenza e anche in concreto. Come le femmine che si daranno battaglia nel nome di Bianca Verga la signora di Molvedo: per loro il miglio che si giocherà tra Dark Ray, Julie My Princess, March Madness, Miss Manduro, Paris to Peking, Santa Grazia, Sendy Welsh e She is Great. Protagoniste che valgono certamente la listed come si evince chiaramente dalle loro carriere. Tre corse di spessore in un pomeriggio che ci sa regalare anche la bella condizionata per specialisti del dirt. Tutti sul miglio e di valore anche loro: Il Supremo, Kiss Style, Starry Martino, Passaggio, Il Banchiere, Christian Love e Fonkris. Davvero profumo di listed anche in questa circostanza. Alfine tre perizie come sempre attese dagli appassionati e tra queste una scelta come seconda tris del pomeriggio: tutti tre anni sui 1700 della pista grande, 14 al via e tra costoro binocoli puntati in direzione di Mujahidofcaffeina, Dalacara, Meraviglioso, Pistonesi, Machivan, Russian Melody, Nicketommaso. Proprio un altro pomeriggio da circoletto rosso con quattro corse in pista grande e tre sul dirt e con distanze dai 1200 ai 1800 metri …… e domenica premio Roma e premio Ribot, la grande ippica alle capannelle.