Merano: si riaprono i cancelli dell'ippodromo di Maia

Domenica si riaprono i cancelli dell'ippodromo di Maia per l'inizio della stagione estivo-autunnale. Sarà una giornata ad ingresso gratuito con i cavalli specialisti del piano padroni assoluti della pista. Cinquantacinque cavalli di Italia, Austria, Germania e Svizzera scenderanno in pista in otto corse che inizieranno alle 16. All'opera sulla pista i migliori fantini professionisti del piano tra i quali Marco Monteriso, Ivan Rossi, Dario Vargiu, Marco Belli e Mario Esposito. Della partita saranno anche il cileno Marco Latorre e Marian Pandov, fantivo molto attivo in Germania. Al centro del programma sono le corse per i cavalli di due anni che come ormai pluridecennale tradizione vuole, esordiscono spesso sulla pista meranese, unica, in piena estate ad essere praticabile e molto adatta per le sue caratteristiche tecniche a rappresentare valido banco di prova. Nel Premio Pennes saranno in pista sei maschi con occhi puntati su White Star e Tito Tico No Fuba che hanno già esordito a Milano. Otto le puledre che si sfideranno nel premio Anterselva dove Douby Douby e Serritana paiono in grado di emergere. Quale ottava corsa del programma verrà recuperato il Cross country Premio Pineto annullato in Primavera, mentre in apertura del pomeriggio alle 16, si disputerà la corsa più dotata dalla giornata il Premio Cima Muta, condizionata sui 1500 metri per cavalli di tre anni cui puntano Stettino e Josala trovando sulla loro strada l'ospite austriaco Malakhov.
Domenica cavalli e Dixieland
Esordio anche delle iniziative di contorno che Merano Maia ha organizzato in collaborazione con l'Azienda di Soggiorno per accompagnare le corse dei cavalli e dare al pubblico la possibilità di fruire di uno spettacolo alternativo riempiendo gli intervalli tra le varie corse. Nel parterre tra le due tribune, all'ombra di maestosi pioppi, è stata attrezzata una zona bar con tavolini ed un palco sul quale in alcune occasioni durante la stagione si esibiranno alcune band. Dedicato agli appassionati del dixieland il pomeriggio inaugurale che vedrà all'opera la "Tiger Dixie Band" composta da 6 musicisti che da alcuni anni amano confrontarsi con il jazz degli albori del '900, spaziando dal Ragtime al Charleston, dal Blues al Dixieland. I brani tradizionali vengono riproposti sia con arrangiamenti dell'epoca, sia con nuovi arrangiamenti scritti dai componenti del gruppo. La Tiger Dixie Band é una delle poche band a livello internazionale che si dedica sistematicamente al recupero del Jazz degli "anni ruggenti", proponendolo con un approccio interpretativo originale e spettacolare. Alla base della musica della Tiger Dixie Band vi é l'idea che la musica di Louis Armstrong, Jelly Roll Morton, Fats Waller, Bix Beiderbecke e degli altri giganti degli albori del 20° secolo e del primo dopoguerra, ha pari nobiltà delle altre correnti jazzistiche e può essere ulteriormente sviscerata e riproposta ai nostri giorni senza ricadere in stucchevoli operazioni di ripristino conservativo. La Tige Dixie Band è: Paolo Trettel, tromba-cornetta - Luigi Grata, trombone-tuba - Fiorenzo Zeni, sax tenore e soprano - Renzo De Rossi, piano-fisarmonica - Enrico Merlin, banjo-chitarra - Giorgio Beberi, sax basso-sax tenore - Claudio Ischia, batteria - Giacomo Anderle, attore e regista. Le atmosfere tipiche del New Orleans e del Chicago STyle, del Charleston e del Ragtime, rivivranno dunque domenica a Maia in un piacevole alternarsi con le corse dei cavalli.