Capannelle: Vedelago contro Principe Adepto ...Che domenica!

A prima vista dando una occhiata soltanto al libretto programma l’idea poteva anche essere quella di un festivo buono ma di transizione, di attesa. Invece ecco che la giornata prende fuoco e ci regala una serie di motivi eccellenti per amare ancora di più il grande turf. Scendono in pista sulla distanza del miglio e in pista grande il frutto della selezione primaverile tra gli anziani: Vedelago che ha impresso la sua griffe sul premio Presidente della Repubblica e Principe Adepto che ha folgorato tutti i rivali nel premio Vittadini, il summit sul miglio a Milano. Un derby in famiglia Botti tra i due cugini Stefano e Endo che sono gli allenatori dei due campioni ai quali dobbiamo comunque stare attenti a non chiedere subito qualcosa che probabilmente non possono al momento ancora dare ovvero il massimo perché dovranno entrambi essere pronti tra una ventina di giorni presumibilmente nel Di Capua, ancora sul miglio e per il titolo di gruppo uno, a Milano. In ogni caso dobbiamo lo stesso essere pronti a saper leggere in controluce la prestazione di entrambi, cercare di capirne le varie sfumature e trarre i dovuti presagi o le deduzioni logiche. Di certo uno spettacolo splendido e chiaramente con in campo due campioni del genere è ovvio che alla fine i rivali si riducano a pochi altri ovvero a Lord Chaparral con sempre il suo glorioso passato, a Passaggio e a Vankook. Qualità insomma, il motto delle domeniche di capannelle per tenere alta la bandiera del turf autentico. Anche attraverso la tradizione di handicap importanti che scandiscono l’incedere della stagione. Va subito in scena quello d’Autunno facendoci anche capire che le stagioni nel turf sono un qualcosa di diverso da quelle climatiche: siamo in quella autunnale e già da una settimana. I 2000 della pista grande garantiscono insieme spettacolo, è anche tris del pomeriggio, e selezione grazie anche agli 11 in pista, tre anni e oltre, che ovviamente hanno tutti una loro bella chance: Xilosio, Valvibrata, Dr Planet, Dragoppo, Adilapour, Jack Boy, Mamma Giovanna, Imago Live, Faidibiri, Mujahidofcaffeina e Tiko Land. Ci sarà da divertirsi grazie ad una scala da 63 a 51 chili che rimescola bene le carte tra cavalli di almeno discreto livello. La stagione autunnale è anche quella dei due anni, ogni giorno da due a tre corse per loro, questa volta nelle due prove tutti alla ricerca della prima affermazione, una tutta rosa, distanza di 1500 e 1600 metri e otto protagonisti in ogni occasione. Non mancano ovviamente i cavalli di tre anni e possiamo dire anche di spessore, vale la listed. Tutti sui 1800 metraggio eclettico che può consentire in seguito conversioni verso il miglio o allungamenti verso il doppio km. Saranno in nove e tra questui Demeteor che sa come ci si destreggia in listed ma anche Pepparone, Peng oppure Refuse To Bobbin e anche in questo caso non ci pentiremo di essere venuti alle corse. Come nel resto della giornata che si sostanzia in due maiden, due condizionate e tre Handicap di cui uno principale come detto anche corsa tris e con in scena per ben sei volte la pista grande e una il dirt e con distanze dai 1400 ai 2000 e una media partenti di nove per ogni corsa.