Merano: Parcines vince il primo Palio del Burgraviato

Ippodromo Merano

Una giornata da incorniciare: pubblico delle grandi occasioni nel contorno di uno splendido pomeriggio del settembre meranese. Il Palio del Burgraviato ha portato all’ippodromo di Merano tanta gente, e soprattutto tanti spettatori nuovi, tante pure le famiglie. Un mix fra corse dei cavalli Haflinger, dei purosangue e intrattenimento che ha centrato il segno. Il bersaglio grosso l’ha colto invece Parcines, Comune che s’è aggiudicato la prima edizione della manifestazione grazie prima a Martilzo, che ha consentito la qualificazione con il quarto posto nella prima batteria, e poi a Lilli in sella alla quale Sara Moser ha preceduto i rivali nella finale con gli avelignesi. Applausi, entusiasmo alle stelle, divertimento e grande partecipazione anche da parte dei rappresentanti delle 16 Municipalità che hanno partecipato all’iniziativa. (A fondo pagina i dettagli)
Il Palio del Burgraviato è stata la copertina patinata di un convegno che da un punto di vista tecnico orbitava attorno alla Corsa Siepi dei 4 anni. Franco Contu ha centrato la doppietta piazzando ai primi due posti Liberge e Tout le Mond, separati da una sola incollatura dopo un finale che definire palpitane sarebbe riduttivo. Con Sylvain Mastain bravo a dosare le energie, Liberge s’è costruito la corsa con tattica all’avanguardia come sua consuetudine e dettando il ritmo dal primo metro, senza patire troppo la vicina presenza di Pregio di Polly. La lotta si è accesa sulla dirittura finale, quando Liberge è stato attaccato a fondo da Tout le Mond e dall’ospite tedesco Falconettei. Tout le ha provate tutte, ma Liberge ha rintuzzato l’affondo fin sul palo.
Nel sottoclou, Premio Rotary Club per saltatori di tre anni, altro arrivo serratissimo: Largo Winch (Alessio Pollioni) ha avuto la meglio di un niente su Alsazia. In steeple successi per Kamikaze de Teille e Merguib (doppio di Raffaele Romano), nelle piane per gentlemen rider e amazzoni affermazioni per Coloxa (Daniela Messmer), Bakelor (Elisa Fogar) e Saarinen (Paolo Urru).
Ora si apre la settimane che culminerà, domenica 29 settembre, nel 74° Gran Premio Merano Forst, il cui ghiotto antipasto viene servito venerdì 27, giorno del Premio delle Nazioni-Crystal Cup.
Palio del Burgraviato
Prima batteria – Comuni qualificati:
1. Coloxa (amazzone: Daniela Messemer) – Lagundo
2. Troppo Forte (amazzone: Claudia Wendel) – San Martino in Passiria
3. Aloe (amazzone: Margherita Della Pietra) – Merano
4. Martilzio (Gr: Giuliano Pedersoli) – Parcines
5. Scala al Re (amazzone Alessandra Lupinacci) – San Leonardo in Passiria
Seconda batteria – Comuni qualificati:
1. Bakelor (amazzone: Elisa Fogar) – Avelengo
2. Fergola (amazzone: Margherita Della Pietra) – Scena
3. Vive Lumiere (amazzone: Klaudia Freitag) – Marlengo
4. La Data Di Giulio (Gr: Paolo Urru) – Rifiano
5. Adelio (Gr: Giorgio Bodini) – Caines
Finale
1. Lilli (Sara Moser) – Parcines
2. Nita (Kathrin Trojer) – Avelengo
3. Ozone (Kathrin Erschbaumer) – Rifiano
4. Pepita (Maria Wallnöfer) – San Martino in Passiria
5. Moni (Tobias Zöggeler) – Marlengo