Capannelle: presentazione delle giornata di Domenica 9 Marzo

Ippodromo Capannelle

I PRIMI TRE ANNI INTERESSANTI E SU DISTANZA ECLETTICA: 1800 METRI. DOPPIO CHILOMETRO PER GLI ANZIANI DI OTTIMO LIGNAGGIO, QUASI DIECI PARTENTI PER OGNI CORSA ALLE CAPANNELLE

La domenica è il giorno per eccellenza riservato agli appassionati di capannelle. Pian piano in primavera, la stagione super, il livello tecnico si alza e festivo dopo festivo cominciano a far capolino tra i tre anni i pretendenti alle grandi classiche e tra gli anziani coloro che saranno poi protagonisti delle pattern a Roma come a Milano. Quella che stiamo per vivere è la seconda domenica dopo la riapertura ma subito si comprende che ci siamo avviati con il piede giusto perché nelle tre condizionate gli appassionati avranno modo di vedere all’opera tra gli anziani cavalli ben noti e tra i giovani parecchi che hanno giusta presunzione di diventare protagonisti elitari. Da sottolineare che le due prove importanti per i tre anni si disputano su una distanza interessante, i 1800 metri della pista grande, che apre diverse prospettive e nello stesso tempo può raccogliere coloro che successivamente ripiegheranno verso il miglio ma soprattutto quelli che hanno intenzione ed attitudini verso distanze maggiori ma che, giustamente, nella prima decade di marzo, forse trovano maggiore giovamento in un furlong di meno del doppio km. La risposta in termini di partecipazione è stata buona, adesso la pista dovrà anche dirci se lo sarà in termini di qualità pura e di ambizioni. In sostanza se tra i protagonisti si può annidare qualche classico. Le femmine sono in otto: Albadorata, Attainez, Floreal Kingdom, Hurrimera, Ilovedressmewell, Maison Destination, Qui De Neuf, So Many Shots. Almeno alla vincitrice dobbiamo concedere lo schiudersi di porte più importanti e di sognare ingaggi più impegnativi. Lo stesso si può dire dei maschi che saranno nove: Big Brandon, Bridge Aniaf, Carioca Black, Cleo Fan, Cospirator, Gulfstream Kitten, Ratmansky, Svatantra, Whipper Express. Diverso il discorso che vi viene proposto dagli anziani. Saranno ingaggiati sui 2000 e il loro retro pensiero sarà almeno quello di qualche listed come il Signorino o Il Circo Massimo se non il milanese Ambrosiano. Eccoli i ben noti Demeteor che vinse l’Italia, Dogma Noir che è stato eversore nel premio Roma, Fancy Beat che ha sovente sfiorato la migliore categoria, Refuse to Bobbin che tra listed e pattern ha sempre fatto bene, come Romantic Wave che le ha vinte o Virtual Game che ci si è piazzato. Vien quasi da dire che sono i migliori o quasi in circolazione, sicuramente sono tali da dare un senso alto alla prova cui partecipano, una delle quali nel ricordo di Federico Smith un pioniere del turf in Italia. In tutto le corse come sempre saranno sette ed il via con la prima sarà alle 14,40, tre come detto le condizionate, una la super maiden per i tre anni, solo femmine e nel numero eccellente di 16, un buon segnale nel suo insieme per tutto il movimento, i cavalli ci sarebbero anche. Tre infine gli handicap con cinque volte in azione la pista grande e due quella all weather e con distanze dai 1600 ai 2000 metri, le ideali del turf moderno. Ultima notazione: primavera è proprio la stagione dei tre anni e per loro altrettanto giustamente quattro corse a disposizione.