Capannelle: ECCO LA PRIMAVERA. ECCO LA SELEZIONE

Primavera, la grande stagione. Ogni domenica una festa. Forse il vero appassionato, quello forgiato da tanti anni di frequentazione preferisce quasi quasi le prove di preparazione, ancora nebulose e che gli fanno compagnia in marzo ed ancora fino alla metà di aprile. Le preferisce perché è enorme la soddisfazione di individuare, di scoprire il futuro vincitore di una classica ben prima degli altri. Ecco la giusta occasione, tra Milano e Roma quasi ogni domenica ce ne saranno tante sulla via delle quattro classiche. Domenica che inquadra Parioli ed Elena, le nostre Ghinee. Lo fa attraverso due prove di antica tradizione che un tempo erano anche listed, il tradizionale Arconte e l’altrettanto celebrato Ceprano. Da qui si va alla classica, lo hanno sempre sostenuto e con i fatti grandi trainers come Lorenzo Brogi, Luigi Camici, Armando Renzoni che sceglievano unicamente queste due corse per veleggiare poi diretti verso Parioli ed Elena come fu per Giovane Imperatore, Bugia, Crisos il Monaco, Golden Titus e non solo. Dunque guai a perdere la chance di scoprire il buon cavallo in questa circostanza. Non solo tre anni in ogni caso perché anche il Trattato di Roma è corsa, sia pure dal conio recente,creata per festeggiare la cinquantesima ricorrenza del Trattato appunto ma è subito entrata nell’immaginario collettivo perché è una sorta di summit veloce o quasi, 1500 metri, per gli specialisti del dirt. E’ stata anche listed, adesso è ricca condizionata ma attesa, una sorta di traguardo invernale, uno dei tanti spartiacque tecnico tra inverno e appunto splendida primavera. Non c’è che l’imbarazzo della scelta, quattro condizionate di spessore sicuro e tre handicap, con cinque volte in azione la pista grande in erba e per due quella all weather, distanze che andranno dai 1200 ai 1800 metri. Non resta che gustare a pieno il pomeriggio e forse la attesa maggiore per forza di cose dovrà essere rivolta ai tre anni. Nell’Arconte sui 1500 metri della pista grande, cento solo in meno del Parioli sullo stesso tracciato ecco Guizzo Vincente, ecco soprattutto Hoovergetthekeys che ha concluso vincendo in listed, ecco Keplero ma anche Mewat con Uniram concreto e con Work Hard e Scatenate Linferno. Solo chi vincerà o al massimo sarà secondo potrà avanzare e guadagnarsi un bel posto in gabbia nel pomeriggio della classica. Lo stesso possiamo dire per le femmine ingaggiate appunto nel Ceprano con le stesse modalità: Bring You Joy, Carmagnola, Kaunos, Kitten’s Lady, Rayos del Sol, Scuriserva, Sweet Fede, Viedma. Il campo dei partenti c’è, adesso sta a loro dimostrare vero valore. Non soltanto tre anni, proprio un gran bel pomeriggio, lo nobilitano buone femmine anziane sui 1800 e tra costoro nomi con palmares probante come Grand Treasure oppure Licia, come Sciolina oppure Lucky Serena, come Valvibrata oppure Shirley’s Kitten. Sono tutte cavalle con già il bel neretto in bacheca, significa che hanno detto di se stesse al massimo livello in carriera. Al fine ecco i draghi del dirt, proprio un gruppone scatenato, con pronostico impossibile, corsa incertissima che diventa logicamente tris straordinaria: Color Del Miele, Colpevole, Comiso Soul, Democrito, Kiss Style, Lipfix, Mr Muzzare, Pachito, Pepparone, Ransom Hope, Rimbaud e Sword In The Rock. Anche in questo caso parecchi protagonisti consueti con appuntamento in listed.