Grande venerdì alle Capannelle, gran finale con la TQQ

Ippodromo Capannelle

Tra corse eccezionali, un venerdì che indossa il vestito della festa. La antica ricetta che vede in questa giornata alternarsi la pista dritta selettiva a quella all weather ci regala un pomeriggio più che con i fiocchi. Tre condizionate da non perdere assolutamente. Su tutte, forse, il Sinni sui 1200 che è preparazione per le tre anni in vista del prossimo Carlo Chiesa alle porte tra tre settimane e prima pattern dell’anno. Ebbene ecco che si spende la migliore femmine di due anni nella scorsa stagione ovvero Omaticaya perché è certo tale chi riesce a disputare con il massimo onore, seconda sul palo dietro Vorda, il tradizionale Papin il primo summit europeo. La nostra principessa è stata poi anche vincitrice del Pandolfi alle capannelle in autunno proprio sulla stessa distanza del Sinni ed ora si ripresenta ovviamente con il retropensiero di disputare il Carlo Chiesa. La sfidano con la intenzione di rendergli la vita difficile Canarina, Flower Bomb, Jadel, Mountain Way, New Vision e Winning Moment ma è chiaro che i binocoli saranno tutti puntati in direzione della americana di casa Illuminati. Alle femmine rispondono precisi i maschi, sempre di tre anni e sempre sui 1200 metri. Ecco la buona occasione per Mord ben riapparso ed adesso alle prese con Bentley Man, Captain Chic, In The History, Jack’s Lantern, Pistillo e Weisses Rossl. Sarà anche questa una bella corsa ma forse il bello deve ancora venire perché non mancheranno alla festa gli anziani di nuovo sui 1200 ovviamente della pista dritta. Sarà probabilmente la corsa di Elettrotreno, triplice listed winner, sfidato da Gordol Du Mes, Cloud, Traditional Chic, Le Vie Infinite, Sicilian Legend, Tache Noire e Via Garibaldi. Di sicuro una super volata. In tutto sette corse con appunto tre condizionate, due handicap e due vendere, con distanze da 1000 a 2200 metri e con nove partenti in media per ogni prova. Come tradizione ecco anche la corsa tris, che sarà pure quartè e quintè, splendida conclusione della giornata. Tutti anziani sui 1400 della pista all weather capeggiati da Ganarse De Mano con 62 chili e chiusi da Diskjoker e Air Antony Black a quota 50. In tutto saranno in campo in 13 con anche Captain Mattia, Ercole, Salvadanaio, Alabama Song, Alpignano, Herculanus e Seby Fly. Proprio una prova della massima incertezza.