Arcoveggio: resoconto corse domenica 19 ottobre

Ippodromo Bologna

Reno e Valsamoggia, alla prima nei Palii delle "Felsinarie" XI Palio dei Quartieri e VIII Palio dei Comuni della Provincia di Bologna Pomeriggio dai caldi tratti estivi per una domenica in cui la passione per il trotto ed un acceso campanilismo si fondevano nel segno del Palio dei Quartieri di Bologna e in quello di Comuni della Provincia, appuntamenti che caratterizzano l’autunno del trotter caro alla famiglia Grassi, giunti rispettivamente all'undicesimo e ottavo appuntamento della loro ancor giovane storia.
Quartieri in festa alla quinta corsa e Reno a sfilare con il drappo destinato ai vincitori grazie alla solida performance del ritrovato Pickering, un pensionarlo del bolognese Massimo Chiarini che Antonio Greppi ha guidato con precisa scelta dei tempi tattici battendo in dirittura il movimentatore Osiride Ron facendo registrare la media di 1.15.6, mentre un coraggioso Patroclo Fks ha completato il podio ben diretto dal suo allenatore Arnaldo, Alfredo Pollini.
Testimone al Palio dei Comuni con il sopraggiungere della settima corsa, dieci i municipi rappresentati e schema ad handicap per rendere intricate le carte tattiche della contesa, vittoria per Valsamoggia in virtù della performance monstre del decenne Incos e delle perfette mosse del suo driver Francesco Virzì. Talento siciliano che ha assecondata alla perfezione il suo allievo precedendo Orlando Blue, e Pedro Almodovar, in pista per il tifo rispettivamente di Monte San Pietro e Anzola.
Alle 14.30, con svizzera puntualità e diligente impegno agonistico sono scese in pista le otto lady impegnate nel prologo di giornata, miglio che affidava a Renee Sartor il ruolo di capofila al betting con Reims Kronos nei panni dell’alternativa e alla prova dei fatti è stata proprio quest’ultima a vincere di una lunghezza e a media di 1.15.2 sull’ottima Revenge Bar e su Rose Dichiari, mentre la favorita dopo essere stata respinta al via, è naufragata lungo il percorso finendo a margine delle migliori. Giovani della classe 2011 ancora alla ricerca della propria dimensione alla seconda, corsa equilibrata anche per mancanza di linee affidabili, con Silente Tab e Maurizio Cheli vincitori in beata solitudine al ragguaglio di 1.16.1 davanti a Sissy Muttley e a Sesso Bre Light.
Poi, giornalisti e universitari in vetrina con il beniamino della tribuna nonché figlio e nipote d’arte, Federico Bongiovanni perfetto interprete della scattista Paris Trio, leader intangibile e facile vincitrice in 1.15.9, con gli avversari lontani, capitanati da Punta Degli Ulivi e Jessica Pompa mentre al terzo posto sono giunti i triveneti, Olimbiast e Alberto Benvenuti.
Testimone ai gentleman con l’arrivo della quarta corsa e copione tattico ampiamente rispettato dai più attesi, Rapid Lady battistrada sull’accondiscendente Rasia Almmar e Rossano ad inseguire battendo corsie esterne ed in arrivo, i tre nell’ordine in un normale 1.16.6 e sfilata nel winner circe per Otello Zorzetto in veste di driver e Andrea Sarzetto in qualità di trainer giunto alla seconda vittoria nel corso della tappa domenicale in quel di Bologna.
Buoni prospetti di due anni si sfidavano alla sesta, in sette sulla distanza del miglio con l’ allievo del duo Ruth/Greppi, Tantalio, eletto plebiscitario favorito e subito a menare le danze per concludere vincitore pur in lieve affanno a media di 1.16.9 davanti al trascurato Tiemi Fks e a Tango Bar, ospite di scuola Baroncini dal quale è lecito attendersi qualche progresso a breve, il tutto per regalare ad Antonio Greppi un meritato doppio.
Da un plurivincitore ad un altro, se Greppi ha doppiato alla sesta, Andrea Farolfi lo eguaglia alla ottava e Andrea Sarzetto batte tutti come trainer inanellando il triplette, il tutto grazie al seguito Stratocaster, esemplare passista dal nome che rievoca i tempi d’oro del rock e di una mitica chitarra, preminente dopo grintoso pressing su Sunshine Kronos e con Speed Effe al terzo posto per completare una trio di stampo veneto a media di 1.15.7 per il binomio trionfatore.