Sabato Gran Premio d' Europa di trotto alle Capannelle

Ippodromo Capannelle - Radiofreccia Fi ph

RIFLETTORI SEMPRE PUNTATI SULL’IPPODROMO CAPANNELLE PER IL GRAN PREMIO D’EUROPA E IL GRAN PREMIO D’EUROPA FILLY. SABATO 15 NOVEMBRE UN ALTRO APPUNTAMENTO DI GRANDE VALENZA TECNICA E SPETTACOLARE. Il Gran Premio d'Europa (€. 209.000 di dotazione) è la classica di trotto più importante in Italia riservata ai cavalli di quattro anni, in ordine anche maggiore rispetto al romano Triossi e al bolognese Continentale.
Corsa di gruppo 1 sui 2100 metri, abitualmente si disputava il 25 aprile all'ippodromo di San Siro.
Quest'anno per la seconda volta sarà ospitato in altro impianto dopo la chiusura del trotter milanese (nel 2013 è stato disputato il 29 giugno a Torino, con il successo di Princess Grif), all’Ippodromo Capannelle, dove è in programma sabato 15 novembre unitamente al Gran Premio d'Europa Filly (€. 55.000 di dotazione gruppo 2, 1640 metri) riservata alle femmine sempre di quattro anni.
“Questo Gran Premio , fiore all’occhiello della programmazione di Milano ci è stato assegnato in calendario dal MiPAAF solo a fine ottobre – commenta Elio Pautasso, Direttore di HippoGroup Roma Capannelle. Siamo stati molto felici dell’assegnazione che, a sette mesi dall’apertura della nuova pista, ha integrato il programma del calendario 2014 di Roma-Trotto con una grande classica. Abbiamo costruito una giornata molto ben riuscita dal punto delle presenze dei cavalli indigeni, rappresentati da quanto di meglio esprime la generazione dei 4 anni. Purtroppo però i tempi stretti di comunicazione della data e la collocazione temporale non hanno ovviamente consentito l’adesione di nessun cavallo straniero”.

GRAN PREMIO D’EUROPA
Al via sabato pomeriggio ci saranno quasi tutti i migliori esponenti indigeni della generazione 2010 (assenti il derbywinner Robert Bi, Rod Stewart e qualcun altro in quanto allenati all’estero) per dare vita ad una prova spettacolare dalla quale è anche lecito attendersi un riscontro tecnico eccellente.
Saranno dodici i concorrenti al via con Radiofreccia Fi, unica femmina in campo, nel ruolo di autorevole favorita per quanto dimostrato nel corso degli ultimi quattro mesi di attività agonistica. L’allieva di Eric Bondo, che ha rifinito la preparazione vincendo in scioltezza un invito preparatorio disputato proprio sulla pista romana la settimana scorsa, ha inanellato tre successi classici a seguire trionfando a Follonica e Montecatini prima di imporsi in maniera perentoria anche nel fondamentale Gran Premio Continentale disputato a Bologna in settembre. La figlia di Ganymede cara alla famiglia Lami ha dalla sua duttilità (è incisiva in ogni schema di corsa) , potenza e freschezza atletica ai quali va ad aggiungersi posizione di avvio invidiabile lungo la corda che dovrebbe consentirle di rimanere in posizione tattica ottimale dalla quale il giovane e talentuoso Federico Esposito potrà prendere le decisioni migliori per puntare alla vittoria.
Royal Blessed, assai cresciuto da quando è passato in training a Wim Paal e detentore di prestazioni eccellenti negli ultimi mesi, e Ringostarr Treb, quest’anno sempre fra i migliori nelle prove classiche del circuito riservato ai 4 anni, si propongono come avversari temibili per la favorita ma soprattutto come autorevoli candidati ad un piazzamento di prestigio.
Ancor più pericoloso, per quanto riguarda il discorso vittoria, potrebbe però rivelarsi il dotatissimo Remo Gas (a 3 anni vincitore di Nazionale e Marangoni, terzo di Mangelli, quinto di Derby) che dopo positiva campagna estera (era stato affidato in allenamento in Svezia a Stig Johansson) ha fatto ritorno nelle scuderie del suo mentore Marco Smorgon e con l’ispirata guida di Giampaolo Minnucci potrebbe ora dare serio filo da torcere alla plebiscitaria favorita Radiofreccia Fi.
In prima fila si avvieranno anche l’ottimo Re Italiano Ur, che però preferisce certamente distanza inferiore, il dotato Rombo di Cannone, apparso in ripresa di recente, e il qualitativo Romanesque. Cinque i partenti in seconda fila per completare il campo di dodici unità: Re degli Dei dovrebbe essere il migliore e si candida ad un piazzamento. Compito arduo per Raul Breed, Rocco Grif, Rodin Inn Ronco e Real Mede Sm.

GRAN PREMIO D’EUROPA FILLY
Ogni gran premio riservato ai non anziani propone come contorno la prova Filly, riservata alle sole femmine indigene e programmata sulla distanza breve del miglio. Per questa edizione del Gran Premio d’Europa Filly (€. 55.000, gruppo 2, 1640 metri) per la prima volta (ma forse unica perché dal 2015 il Gran Premio d’Europa potrebbe ritornare a Milano se verrà completata in tempo utile la nuova pista di trotto a La Maura) ospitata dalla pista di Capannelle le concorrenti al via saranno dodici. Ai due estremi della prima fila si avvieranno Rania Lest, molto cresciuta di condizione negli ultimi mesi e vincitrice con pieno merito del Continentale Filly a Bologna, e Rodeo Drive Ok, la più continua come risultati a livello di Filly negli ultimi due anni (e già capace in giugno di vincere sulla pista romana il Gran Premio Antonio Carena): le due succitate sono le maggiori pretendenti alla vittoria con l’allieva di Holger Ehlert interpretata da Roberto Vecchione che deve essere anteposta a quella della connection Rantanen/Gubellini per quanto messo in mostra nei più recenti impegni e per la posizione di avvio decisamente più favorevole. Altre concorrenti vantano ambizioni di successo: a cominciare dalla molto cresciuta Roxanne Bar che difende i colori romani della Scuderia Stecca, per proseguire con Rejna Inn Ronco, di sicuri mezzi, e concludere con Riviera As e Rouge Bi.
Cinque le cavalle che si avvieranno, invece, in seconda fila con la veloce Robinia che, forte del numero in corda, merita credito soprattutto per un buon piazzamento e va preferita a Rosemary Gar, Revolving, Regale e Roses Rob che completano, insieme a Reine du Zack, il campo partenti di quest’altra spettacolare corsa.